Le terze prove libere sul circuito stradale di Gedda al Gran Premio dell’Arabia Saudita hanno visto Lando Norris e Oscar Piastri in grande spolvero, con risultati molto chiari e un distacco netto dagli altri piloti. Ecco cosa è successo durante questa sessione introduttiva decisiva per preparare qualifiche e gara.
dominio mclaren nelle libere 3 sul circuito di gedda
Tra le curve strette e i lunghi rettilinei di Gedda la McLaren ha confermato un ritmo superiore rispetto alle concorrenti. Lando Norris ha stampato il miglior crono, fermando il cronometro sull’1:27.489. Poco dietro, a una manciata di millesimi, si è piazzato Oscar Piastri, compagno di squadra e talento emergente. I due si sono praticamente alternati in vetta per tutta la sessione, scandendo il passo e bloccando ogni reale alternativa per gli avversari. Il distacco tra i due è stato di pochi centesimi, ma hanno messo a segno un divario netto rispetto al resto del gruppo che ha faticato a tenere il passo.
La sessione non ha lasciato dubbi sull’efficienza degli assetti McLaren sul tracciato cittadino, dove conta la spinta sul dritto e la stabilità nelle curve veloci. Entrambe le vetture hanno mostrato un equilibrio molto solido, fondamentale per mantenere tempi sostenuti in un circuito che premia precisione e adattamento al fondo diseguale. La squadra anglo-britannica ha fatto vedere progressi importanti rispetto alle gare precedenti.
distacchi marcati per mercedes, red bull e ferrari
Dietro alla coppia McLaren, la lotta per il terzo posto ha visto prevalere George Russell con la Mercedes. Il britannico ha realizzato il terzo miglior tempo, ma con quasi sette decimi di distanza da Norris . Questo gap indica un margine significativo in termini di velocità assoluta e prestazioni, soprattutto in una fase in cui si cercavano riferimenti per qualifiche e strategia. Russell è stato seguito da Max Verstappen sulla Red Bull, quarto a 0.845 secondi, e da Charles Leclerc con la Ferrari, quinto a 0.883 secondi dal leader.
La differenza tra i primi due piloti e l’inseguimento è stata evidente soprattutto nei punti velocissimi del tracciato e nelle traiettorie in uscita delle curve lente. Verstappen e Leclerc hanno accumulato ritardi simili, mostrando un equilibrio generale nel gruppo di testa escluso McLaren. La Red Bull, pur rimanendo competitiva, non è riuscita ad avvicinarsi ai riferimenti in questa fase, mentre la Ferrari appare in ritardo rispetto ai migliori tempi sul giro.
difficoltà di lewis hamilton e performance inattese delle williams
Sul tracciato indistintamente sfidante, Lewis Hamilton ha confermato i problemi che già si erano presagiti nelle precedenti prove libere. Il pilota britannico si è fermato al 12° posto, con un ritmo lontano dai tempi migliori. La sua vettura, la SF-25, ha faticato a trovare grip e stabilità nelle curve più delicate del circuito cittadino di Gedda. Questi problemi tecnici hanno rallentato nettamente il suo passo e potrebbero complicarne la qualificazione.
“La macchina non è al top, dobbiamo lavorare molto,” ha commentato Hamilton al termine della sessione.
Nonostante ciò, la sessione ha visto spiccare la Williams con due piazzamenti solidi. Alex Albon si è messo in luce con il sesto tempo, mentre Carlos Sainz, con un passo meno brillante, ha conquistato la settima posizione a oltre un secondo e mezzo dal leader. La prestazione delle Williams è una conferma della loro capacità di massimizzare il rendimento nelle piste urbane, ma evidenzia anche i limiti di sviluppo rispetto ai team di vertice, giudicabili soprattutto nei distacchi cronometrati.
altri protagonisti tra alpine, red bull e mercedes
La sessione ha dato modo di osservare da vicino anche Pierre Gasly con l’Alpine, che ha chiuso ottavo, seguito da Yuki Tsunoda con la seconda Red Bull, nono. Tsunoda ha iniziato l’attività di pista con ritardo, dovuto a una messa a punto tardiva della vettura danneggiata nell’incidente avvenuto nelle seconde prove libere. Ciò ha limitato il suo tempo disponibile per migliorare il crono, influendo sulla posizione finale.
La seconda Mercedes, affidata a Kimi Antonelli, si è classificata decima, a 1.190 secondi da Norris, confermando un notevole divario rispetto al passo della McLaren. Antonelli ha mostrato consistenza ma non è riuscito a trovare la velocità per inserirsi fra i primi nei settori chiave del tracciato. Gli sviluppi tecnici della Mercedes in vista delle qualifiche dovranno essere decisivi per recuperare il terreno perso in questa sessione.
La sessione del 2025 sul circuito di Gedda si è dunque rivelata piuttosto chiara nel quadro delle forze in campo, con McLaren davanti e un gruppo dietro che dovrà affinare risposte e set-up per restare in scia.