Il cantiere della nuova galleria San Donato è stato il palcoscenico per un’importante riunione che ha visto la partecipazione di rappresentanti di 50 grandi aziende italiane. Questo incontro è stato organizzato per fare il punto sul progetto “Distretto Italia”, un’iniziativa nata nel 2023 sotto la direzione di Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia. Obiettivo principale del progetto è la formazione di 941 persone in diverse aree professionali nel 2024, puntando a rispondere alle esigenze del settore e creando opportunità occupazionali.
Gli obiettivi del progetto distretto italia
Il progetto “Distretto Italia” si propone di colmare il divario tra la domanda e l’offerta di competenze nel mondo del lavoro. Le aziende partecipanti, tra cui alcuni principali colossi industriali italiani, hanno identificato come prioritarie le aree dell’Energia, dei Dati e dei Trasporti per i prossimi anni. Nel 2025, il fabbisogno di professionisti in questi settori è previsto in aumento, con aziende che cercano profili specifici come giuntisti di fibra ottica, tecnici del fotovoltaico, operatori elettrici e figure nel settore ferroviario. Accanto a queste, si registrano richieste rilevanti anche nel campo delle costruzioni navali e delle opere stradali.
Il progetto non si limita a formare, ma funge anche da intermediario tra i giovani e il mondo del lavoro, fornendo loro un accesso diretto a opportunità professionali. Con più di 60 corsi di formazione gratuiti attuati negli ultimi 18 mesi, si è raggiunto un tasso di inserimento lavorativo impressionante del 97%, con 854 persone già collocate in realtà aziendali. Circa 150 di queste hanno trovato impiego all’interno del Gruppo Autostrade per l’Italia, molte delle quali nei cantieri in Toscana.
Un cantiere che racconta capacità e determinazione
Roberto Tomasi ha scelto la galleria San Donato come sede di questo incontro proprio per il valore simbolico che rappresenta. Ogni giorno nel cantiere sono attive oltre 300 persone, molte delle quali formate attraverso il programma “Distretto Italia”. Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la formazione possa tradursi in innovazione e realizzazione di grandi opere. La testimonianza di Tomasi ha messo in risalto l’importanza delle competenze e della determinazione nel portare a termine progetti ambiziosi, un incentivo per i giovani a intraprendere carriere nel settore tecnico.
Orientamento e formazione: fatica e opportunità
Un altro punto focale del “Distretto Italia” è l’orientamento scolastico degli studenti. Valeria Bonilauri, responsabile del progetto per Elis, ha sottolineato che in Italia molti ragazzi preferiscono frequentare il liceo, mentre le aziende ricercano con urgenza competenze pratiche, impostando un contrasto tra formazione tradizionale e richiesta del mercato. In questo contesto, è stato stabilito un accordo di collaborazione tra il Consorzio e il Ministero dell’Istruzione per supportare le scuole nella realizzazione di 30 ore di orientamento, creando una rete coordinata dal Liceo Cavour di Roma.
L’obiettivo è fornire agli studenti le informazioni necessarie per orientarsi nel mondo del lavoro, favorendo l’incontro tra loro e le aziende. Elis, un ente non profit dedicato all’orientamento e alla formazione, ha coinvolto 11.313 persone nei suoi programmi di aggiornamento e ha fornito supporto a 64.255 studenti, portando professionisti del settore a raccontare la realtà lavorativa attuale.
I partner del progetto distretto italia
Il progetto “Distretto Italia” ha attratto l’interesse di numerose organizzazioni e aziende, tra cui nomi noti come A2A, Enel, Ferrovie dello Stato Italiane, Fincantieri e tanti altri. Ognuna di queste realtà porta il proprio contributo, rendendo l’iniziativa un esempio di collaborazione tra il mondo del lavoro e la formazione professionale. La vasta rete di partecipanti è fondamentale per garantire la riuscita delle attività, permettendo di rispondere in modo efficace alle carenze di competenze che il mercato attuale riscontra.
Per facilitare l’accesso ai corsi di formazione, il progetto ha lanciato la piattaforma “MiAssumo”, che introduce i giovani alle professioni attraverso un approccio interattivo e coinvolgente. I corsi, suddivisi in cinque scuole dei mestieri, offrono opportunità specifiche nelle aree come Energia, Trasporti, Grandi Opere e Tecnologie Digitali.
La formazione e orientamento previsti dal progetto “Distretto Italia” nascono dalla necessità di preparare i giovani a un mercato del lavoro sempre più esigente, favorendo loro una carriera fatta su misura rispetto alle attuali richieste professionali.
Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Armando Proietti