Il prossimo evento di grande rilevanza scientifica si svolgerà dal 3 al 5 ottobre presso il Grand Hotel Salerno e la Fondazione Ebris. Si tratta del primo meeting internazionale della Società di Chirurgia Transorbitale , presieduto dal rinomato neurochirurgo sudcoreano Prof. Doo-Sik Kong. Questo congresso rappresenta un’importante occasione di scambio professionale, che mira a riunire esperti del settore per discutere tecniche chirurgiche all’avanguardia e promuovere innovazioni nel campo della neurochirurgia.
Obiettivi del meeting e importanza per la comunità neurochirurgica
L’incontro ha come obiettivo principale quello di mettere in luce le esperienze condivise dai partecipanti e di delineare un avanzamento significativo nelle tecniche chirurgiche per il trattamento di tumori cerebrali. Attraverso procedure minimamente invasive, il primo corso internazionale di chirurgia transorbitale si propone di operare su tumori cerebrali senza ricorrere a incisioni sulla scatola cranica, ma utilizzando approcci innovativi che prevedono l’accesso attraverso la palpebra. Questo approccio, che sfrutta l’ausilio di una telecamera di 4 mm, mira a ridurre al minimo i traumi e a evitare cicatrici visibili, migliorando così l’esperienza del paziente.
La partecipazione di esperti medici provenienti da tutto il mondo amplifica ulteriormente il valore del meeting, rendendolo una piattaforma d’eccellenza per il networking e il confronto tra professionisti del settore. Un’importante opportunità per condividere innovazioni e promuovere la crescita delle tecniche chirurgiche moderne, favorendo un accesso più sicuro e meno invasivo per i pazienti.
Struttura del corso e personalità di spicco nel campo della neurochirurgia
Organizzato dal professor Matteo De Notaris, uno dei massimi esperti in neurochirurgia, e presieduto dal professor Giorgio Iaconetta, direttore della Clinica Neurochirurgica dell’Ospedale Ruggi d’Aragona, il meeting si avvale anche della presidenza onoraria dei professori Paolo Cappabianca e Luigi Cavallo. La segreteria scientifica è gestita dal dottor Francesco Corrivetti, un altro protagonista del settore.
L’evento sarà ufficialmente inaugurato dai saluti del professor Carmine Vecchione, prorettore dell’Università degli Studi di Salerno, e dal professor Annibale Alessandro Puca, direttore del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria. Questi contributi accademici non solo conferiscono prestigio all’evento, ma sottolineano anche l’importanza della tradizione medica salernitana nel promuovere eventi scientifici di livello internazionale.
Programma del meeting e attività pratiche
Il meeting avrà inizio domani alle ore 14:30 e si preannuncia ricco di attività formative e informative. Durante i tre giorni di lavori, si alterneranno presentazioni, video sessioni ed esercitazioni pratiche presso il Laboratorio di Neuroanatomia della Fondazione Ebris. Queste attività saranno accompagnate da dibattiti e sessioni di discussione, creando un ambiente stimolante per il dialogo scientifico tra professionisti ed esperti.
La partecipazione a questo evento rappresenta, dunque, un’opportunità unica per neurochirurghi, chirurghi specializzati e specialisti del settore medico, che intendono aggiornarsi sulle più recenti innovazioni tecnologiche e le migliori pratiche in campo chirurgico. L’impegno per l’eccellenza nella formazione continua è uno dei pilastri fondamentali della comunità neurochirurgica, e questo meeting segna un passo importante verso l’adozione di tecniche innovative che possono trasformare le vite dei pazienti.
Ultimo aggiornamento il 6 Ottobre 2024 da Armando Proietti