Il lancio di ‘As Ever’, il nuovo marchio di lifestyle di Meghan Markle, si avvicina tra entusiasmo e preoccupazioni. Con la duchessa di Sussex che ha reclutato celebrità e influencer per promuovere i suoi prodotti, lo staff di Netflix, coinvolto nel progetto, esprime già frustrazione. I preparativi si sono rivelati complicati, complici però anche le incertezze legate alla scelta del nome e alle vendite attese.
Sfide organizzative e cambi di nome dell’ultimo minuto
L’avventura imprenditoriale di Meghan ha dovuto affrontare una serie di difficoltà sin dall’inizio. Secondo fonti vicine alla gestione di ‘As Ever’, la start-up ha vissuto un vero e proprio caos logistico, aggravato dal cambio di denominazione. La decisione di passare da ‘American Riviera Orchard’ a ‘As Ever’ è avvenuta all’ultimo minuto, lasciando il team di lavoro a fronteggiare istanze impreviste. Le vendite non sono ancora cominciate, ma il malcontento interno è già palpabile. Questo cambio di rotta ha causato confusione su diversi fronti.
In aggiunta all’incoerenza di branding, le persone che collaborano al progetto riferiscono di sentirsi sopraffatte dalle problematiche derivanti dai numerosi drammi che circondano la vita dei Sussex. La situazione ha raggiunto un punto tale da obbligare i membri della squadra a firmare accordi di riservatezza riguardanti i dettagli di produzione. Sotto questa pressione, lavoro di squadra e coesione sono messi a dura prova mentre si avvicina la data di lancio.
La proposta di prodotti e il contesto di mercato
I prodotti ‘As Ever’ includeranno marmellate, miele, tisane e mix per crêpes, e saranno lanciati in un momento che Markle stessa definisce “cruciale”. Mentre la duchessa si prepara a vendere i suoi articoli, l’industria del lifestyle è altamente competitiva. Le aspettative non sono facili da gestire, sia per l’equipe che per Meghan.
Per questa ragione, l’efficacia della campagna di marketing si rivela fondamentale. L’inclusione di celebrità e influencer nella strategia promozionale rappresenta un tentativo di attirare l’attenzione e generare interesse. Le marmellate, ad esempio, sono state distribuite a diversi influencer affinché ne parlino sui social media, creando così una rete di “buone vibrazioni” attorno al marchio. Questo approccio mira a costruire anticipazione tra i consumatori, ma gli esperti di marketing avvertono che il successo dipenderà da fattori molto concreti e non solo da un’adeguata strategia di comunicazione.
Attese e preoccupazioni sul lancio
Il team di lavoro, composto anche da membri di Netflix, è attualmente in un clima di apprensione. Nonostante le celebrazioni programmate e il supporto di volti noti, restano seri dubbi su quali siano le reali aspettative di vendita. A parte il fervore generato sui social, non è chiaro se i consumatori risponderanno positivamente all’iniziativa. Una fonte ha espresso che, al di là del clamore mediatico, permane l’incertezza sulla domanda futura dei prodotti.
Per cercare di chiarire questa posizione, Meghan ha, in un’intervista al New York Times, voluto sottolineare la qualità dei suoi prodotti, sostenendo che il suo freezer era “pieno di cibi pronti” e affermando che le sue marmellate avrebbero avuto un prezzo compreso tra 12 e 15 dollari. Rimane da stabilire se tali affermazioni sapranno convincere i potenziali clienti e contribuire a trasformare il sogno imprenditoriale della duchessa in un’affermazione concreta sul mercato.
Il mondo si prepara a osservare il lancio di ‘As Ever’, auspicando che le sfide logistiche e le preoccupazioni iniziali possano trasformarsi in opportunità solide per Meghan Markle.