Un semplice scatto che ritrae Meghan Markle con i figli Archie e Lilibet ha suscitato un acceso dibattito sul web. Pubblicato sul profilo Instagram ‘As Ever’, l’immagine ha generato un notevole interesse, seguito da un annuncio della duchessa di Sussex riguardo alla sua nuova pagina ‘ShopMy’. Questo ha portato a interrogativi su come Meghan stia utilizzando la sua immagine e quella dei suoi figli per sostenere una nuova iniziativa commerciale. Le reazioni e le critiche nei suoi confronti non si sono fatte attendere.
Le polemiche sollevate dalla duchessa di Sussex
Dopo la pubblicazione della foto, Meghan ha presentato la sua collezione su ‘ShopMy’, descrivendo i prodotti come “una selezione accurata delle cose che amo”, invitando i follower a visitare il sito. Non sono mancate le accuse di sfruttamento della figura dei suoi figli per aumentare la visibilità della sua attività imprenditoriale. Alcuni esperti hanno messo in discussione l’eticità di tali azioni, sostenendo che la duchessa non rispetta i confini stabiliti con il marito, il principe Harry.
Il giornalista e esperto di questioni reali Phil Dampier ha definito la strategia di marketing di Meghan “di cattivo gusto e disperata”. Secondo Dampier, dopo il trasferimento in California, Meghan e Harry avevano convenuto di non sfruttare i loro titoli reali per fini commerciali. L’accusa solleva interrogativi non solo sulla moralità delle sue azioni, ma anche sulla possibile reazione della famiglia reale al riguardo, con Dampier che prevede una visione negativa della situazione da parte del Palazzo.
La nuova iniziativa commerciale di Meghan
La pagina ‘ShopMy’ presenta una collezione di abbigliamento e accessori. Tra gli articoli in vetrina, figurano pezzi di alta moda come l’abito ‘Windsor‘ di Heidi Merrick, disponibile al prezzo di 1.068 sterline, e sandali Saint Laurent da 600 sterline. Meghan ha anche proposto gioielli e altri accessori, con prezzi che variano e che possono attrarre un pubblico disposto a spendere per moda di lusso.
Le critiche sulla tempistica della pubblicazione della foto dei bambini accanto all’annuncio della sua attività commerciale non si sono fermate qui. Molti utenti hanno espresso il loro disappunto sui social media, sottolineando l’opportunità apparente di collegare la vita privata di Meghan alla sua carriera imprenditoriale. L’interesse per ‘ShopMy’ è cresciuto vertiginosamente in quelle ore, mostrando la potenza che una semplice strategia di marketing può avere nel mondo contemporaneo.
I valori familiari in gioco
Questa situazione ha eletto Meghan a figura controversa nel pubblico e nei media. Sebbene si trovi ora lontana dai doveri reali, le sue azioni continuano a far discutere sul come i membri della famiglia reale, anche a distanza, debbano comportarsi e quale sia il confine appropriato tra vita personale e attività commerciale. Meghan e Harry hanno spesso parlato dell’importanza dei valori familiari e della privacy, ma eventi come questo pongono interrogativi su come queste ideologie si traducono nella realtà.
Il gesto di sfruttare la propria famiglia per fini commerciali ha scatenato un fervore che porta alla luce il dibattito su cosa significhi davvero essere una figura pubblica e un ex membro della corona britannica. Con l’attenzione costante su di lei, Meghan continua a rimanere al centro dell’attenzione, ma anche delle critiche, in un contesto mediatico che valorizza tanto le storie personali quanto le strategie commerciali.