La recente inaugurazione di mense scolastiche plastic free segna un importante passo verso la sostenibilità e il benessere dei più giovani. Le nuove pratiche adottate non solo promuovono un ambiente sano, ma favoriscono anche un approccio responsabile alla gestione dei rifiuti. Con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale, l’amministrazione introdurrà stoviglie lavabili e un’infrastruttura adeguata che mira a trasformare le scuole in modelli di economia circolare.
La transizione verso l’eliminazione della plastica
A partire da oggi, nelle mense scolastiche della città, verrà meno l’uso di piatti e bicchieri usa e getta, un cambiamento significativo nel panorama della ristorazione scolastica locale. L’amministrazione ha scelto di adottare stoviglie in melamina e posate in metallo, materiali più durevoli che saranno lavati con apposite lavastoviglie per essere riutilizzati quotidianamente. Questa decisione rappresenta un forte impegno nel contrastare l’inquinamento da plastica, un problema ambientale sempre più pressante.
L’approccio all’interno delle mense scolastiche è stato progettato con un occhio attento alla sostenibilità e all’impatto ambientale. Durante la fase di preparazione del bando per il servizio mensa, è stata data priorità all’utilizzo di materiali ecologici e alla promozione del riuso. L’obiettivo finale è quello di creare un modello alimentare sostenibile, in grado di educare i bambini all’importanza di preservare l’ambiente.
I nuovi modelli di mensa scolastica non si limitano soltanto all’adozione di stoviglie eco-compatibili. È stata concepita una vera e propria mensa sostenibile, in grado di valorizzare i prodotti del territorio attraverso l’utilizzo di alimenti a chilometro zero. Queste iniziative pongono il rispetto dell’ambiente e della salute dei bambini al centro della strategia alimentare scolastica.
Alta qualità alimentare e sostenibilità
Il centro cottura che fornisce i pasti per le scuole è completamente ristrutturato e d’ora in avanti funzionerà esclusivamente mediante pannelli solari. Questo approccio energetico riduce il fabbisogno di risorse non rinnovabili, garantendo una fornitura di cibo più sostenibile. I mezzi di trasporto utilizzati per la distribuzione dei pasti sono tutti elettrici, eliminando in tal modo le emissioni di CO2 tipiche dei veicoli a combustibile fossile.
A complemento di questa ristrutturazione, le mense scolastiche utilizzeranno solo stoviglie lavabili e acqua filtrata, garantendo ai bambini un’esperienza di consumo che non comprometta la loro salute. La qualità degli ingredienti utilizzati, unita a pratiche di cottura responsabili, contribuisce a un’alimentazione più sana e a un maggiore rispetto per l’ambiente circostante.
L’importanza di dare un alimento sano e biologico ai bambini non è solo un nobrissimo obiettivo, ma anche una questione di responsabilità verso le future generazioni. L’amministrazione locale ha quindi deciso di collaborare con partners d’eccellenza, come Vivenda Spa, per garantire che gli standard di qualità siano mantenuti, ma con un occhio rivolto alla sostenibilità.
L’entusiasmo di vivenda spa
Vivenda Spa, azienda che gestisce il servizio di ristorazione, ha espresso grande soddisfazione per il raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi. Sono stati sottolineati l’impegno e la determinazione nel garantire un servizio di alta qualità, dimostrando così una forte sensibilità verso tematiche essenziali come l’ambiente e la sostenibilità.
L’azienda ha affermato che questa iniziativa non solo rappresenta una fase migliorativa nel servizio di ristorazione scolastica, ma anche un modello da seguire per altre amministrazioni, sottolineando l’importanza di lavorare insieme per affrontare le sfide ambientali. Attraverso un dialogo costruttivo con l’amministrazione comunale, Vivenda Spa si è impegnata a implementare ulteriori miglioramenti che possono alzare ulteriormente gli standard di qualità nel servizio di mensa.
Questo progetto, pertanto, non è solo un passo avanti per la ristorazione scolastica di Cerveteri, ma una testimonianza concreta del potere delle scelte collettive in favore della sostenibilità e delle buone pratiche alimentari. La città si propone, quindi, come avamposto di innovazione nel settore della ristorazione scolastica, dedicata al benessere dei più giovani e al rispetto dell’ambiente.
Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Armando Proietti