Merano WineFestival: colori autunnali e vini pregiati in un evento di eccellenza internazionale

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Merano WineFestival: colori autunnali e vini pregiati in un evento di eccellenza internazionale - Gaeta.it

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L'autunno a Merano si tinge di sfumature pastello, mentre il Merano WineFestival, in programma dall'8 al 12 novembre, celebra il meglio della vitivinicoltura. L'evento, che si svolgerà nel suggestivo Kurhaus, rappresenta un appuntamento imperdibile per appassionati e professionisti del settore. Le vigne della regione Alto Adige, rinomate per le loro eccellenti qualità vinicole, si preparano a svelare i loro segreti attraverso una rassegna di produttori selezionati, masterclass ed eventi gastronomici.

Il patrimonio vitivinicolo dell'Alto Adige

Storia e tradizione vinicola

L'Alto Adige è una delle regioni vitivinicole più importanti d'Italia, con una storia che affonda le radici in secoli di tradizione agricola e vinicola. Merano, insieme ai suoi dintorni, è una delle zone di spicco. Qui la presenza di condizioni climatiche favorevoli e terreni diversificati ha favorito la coltivazione di vitigni di qualità. Negli ultimi anni, l'area ha visto un notevole successo, soprattutto con i vini bianchi, riconosciuti e premiati a livello nazionale e internazionale. Tra i vitigni principali troviamo Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon e Gewürztraminer, affiancati da varietà come Riesling e Kerner.

Le varietà autoctone

Oltre ai bianchi, l'Alto Adige vanta due principali varietà autoctone di vino rosso: il Lagrein e la Schiava. Il Lagrein è noto per il suo profilo fruttato e corposo, con tannini che si ammorbidiscono attraverso un lungo affinamento in botte. Questo vino è frequentemente abbinato a piatti sostanziosi, come carne di selvaggina e piatti tipici della tradizione altoatesina. La Schiava, più leggera e fresca, è perfetta per merende con speck e formaggi locali, spesso servita durante le festival gastronomici della regione.

Le cantine del territorio

Cantina Merano

La Cantina Merano è un simbolo della vitivinicoltura locale, unendo 360 soci che operano in due zone vinicole distintive: la conca meranese e la Val Venosta. Questa diversità territoriale contribuisce a un'ampia varietà di vini, grazie a un microclima che presenta escursioni termiche significative e a terreni ripidi che raggiungono altezze di 900 metri. La combinazione di queste caratteristiche consente la produzione di vini di alta qualità, tanto da posizionare la Cantina Merano tra i leader del settore.

Cantina Rametz

Un altro importante attore dell'industria vinicola è la Cantina Rametz, situata su una collina morenica a circa 400 metri di altitudine. La sua posizione strategica offre un'esposizione ideale ai flussi d’aria provenienti da sud e nord, creando un microclima favorevole per la coltivazione delle viti. Le caratteristiche uniche della cantina sono intensificate dalla presenza del castello che ospita un museo del vino, arricchendo ulteriormente l'esperienza dei visitatori. Entrambe le cantine offrono tour e degustazioni, permettendo di scoprire da vicino il processo di produzione vinicola.

Il Merano WineFestival: un evento di eccellenza

Un festival internazionale

Il Merano WineFestival, giunto alla sua 33esima edizione, si conferma come uno degli eventi più attesi nel panorama vinicolo mondiale. Con la partecipazione di aziende provenienti da tutto il mondo, il festival si distingue per la sua selezione di prodotti eccezionali, valorizzando tecniche produttive uniche e l'eccellenza espressiva dei vini presentati. Gli esperti del settore possono partecipare a masterclass dedicate, dove sommelier e produttori esperti guidano i partecipanti in degustazioni che approfondiscono temi specifici legati all'enologia.

Un'opportunità per gli appassionati

Oltre a eventi dedicati ai professionisti, il Merano WineFestival si rivolge anche agli amanti del buon cibo e del buon vino. La sezione Culinaria del festival offre un'importante vetrina per i sapori italiani, con showcooking di chef rinomati e la valorizzazione di prodotti locali. Questo connubio tra enogastronomia e vitivinicoltura rende l'evento un’opportunità imperdibile per chi desidera immergersi in un'esperienza sensoriale che celebra il "bien vivre".

Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 da Armando Proietti

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