Bellissimo borgo che unisce storia e leggenda con meravigliosi scorci: si trova a poca distanza dalla Capitale ed è assolutamente da scoprire.
Borgo affascinante che affonda le sue radici in un passato remoto, dove la leggenda e la storia si intrecciano in un abbraccio eterno, è una località da conoscere. Situato nella Valle del Comino, nella provincia di Frosinone, Atina è considerato uno dei Borghi più belli d’Italia, grazie alle sue meraviglie architettoniche e ai paesaggi mozzafiato che lo circondano. Passeggiare tra le sue strade significa immergersi in un viaggio temporale, dove si possono ammirare resti risalenti all’epoca romana e al Medioevo, tutti armoniosamente mescolati tra loro.
Atina, il borgo e la sua storia
La leggenda narra che Atina fu fondata dal dio Saturno, il quale, fuggito dalla Grecia, si rifugiò nel Lazio e diede vita a cinque città, tra cui questo incantevole borgo. Sebbene il mito sia affascinante, la storia di Atina è altrettanto ricca e intrigante. Citata da Virgilio, che la definì “potens” – potente – Atina ha visto passare diverse civiltà. Gli archeologi hanno rinvenuto corredi in bronzo databili tra l’VIII e il VII secolo a.C., testimoniando la sua antica importanza.
Inizialmente abitata dai Volsci, Atina divenne un avamposto sannita e, nel 293 a.C., fu conquistata dai Romani. Durante il periodo romano, la città prosperò e si arricchì di nobili patrizi. Tuttavia, la sua storia non è stata priva di sfide. Nel 589 d.C., fu distrutta da un duca longobardo, e nel 1349 un devastante terremoto ne segnò il destino. Nonostante queste avversità, Atina si riprese, diventando un importante centro economico nella regione.
Atina offre un patrimonio culturale e architettonico di grande valore. Le antiche mura, risalenti al IV secolo a.C., sono un chiaro segno della sua importanza strategica nel passato. Piazza Garibaldi, accessibile attraverso la Porta dell’Assunta, è il cuore del borgo e ospita numerosi tesori, tra cui un imponente Fontanone. Qui si trova anche una cisterna romana, testimonianza della sapienza ingegneristica di epoche passate, e il Convento di San Francesco, un affascinante esempio di architettura religiosa che risale al 1630.
Alcuni dei principali luoghi da visitare includono:
- Palazzo Ducale – Costruito dopo il terremoto del 1349, sede del comune, custodisce opere d’arte di grande valore.
- Palazzo della Prepositura – Risalente al 1589, un altro esempio di architettura storica.
- Palazzo Visocchi – Edificato nel Settecento, rappresenta un importante elemento del patrimonio locale.
- Concattedrale di Santa Maria Assunta – Fondata su ciò che rimaneva di un antico tempio, è stata oggetto di numerosi restauri nel corso dei secoli.
La natura e le bellezze circostanti
Oltre alla sua storia e architettura, Atina è circondata da una natura incontaminata che lascia senza fiato. Tra colline verdeggianti e montagne maestose, il paesaggio offre panorami che incantano i visitatori. La Valle del Comino, con i suoi sentieri e percorsi naturalistici, è un vero paradiso per gli amanti delle escursioni e delle attività all’aria aperta. Qui, si possono intraprendere passeggiate che portano a scoprire angoli nascosti e bellezze naturali, rendendo ogni visita un’esperienza unica e rigenerante.
Non si può parlare di Atina senza menzionare le sue delizie enogastronomiche. Il borgo è famoso per il Cabernet Atina Doc, un vino rosso che esprime perfettamente le caratteristiche del territorio, con un gusto ricco e avvolgente. Tra le specialità locali, spicca il fagiolo cannellino DOP, un legume dalle qualità organolettiche straordinarie, che viene utilizzato in molte ricette tradizionali. Questi elementi gastronomici non solo rappresentano il patrimonio culturale di Atina, ma sono anche un motivo in più per visitare questo incantevole borgo, dove storia, natura e tradizione si fondono in un’armonia perfetta.