Il Mercatino di San Nicola sta per tornare a Genova con la sua 35^ edizione, un appuntamento atteso da cittadini e turisti. Si svolgerà da sabato 30 novembre a lunedì 23 dicembre 2024 in Piazza Piccapietra. Questo mercatino non è solo un luogo di vendita, ma rappresenta un’importante iniziativa di beneficenza, che coinvolge una rete di associazioni locali che operano nel sociale. Il ricavato del mercatino sarà interamente destinato a progetti di solidarietà, rendendolo un evento fondamentale per la comunità.
La storia e l’importanza del mercatino
Il Mercatino di San Nicola è uno dei mercatini natalizi più antichi di Genova, e la sua storia affonda le radici nel desiderio di riportare alla luce il vero spirito del Natale, basato sulla condivisione e sull’aiuto reciproco. Fondato circa 35 anni fa, ha visto crescere nel tempo il numero di associazioni coinvolte, che quest’anno superano il centinaio. Queste realtà, composte da volontari, sono l’anima dell’iniziativa, contribuendo non solo con il loro lavoro, ma anche portando in piazza i valori di solidarietà e socialità.
L’assessore al Commercio, alle Tradizioni e alle Proloco, Paola Bordilli, ha evidenziato il significato di questa manifestazione per Genova, dicendo: “È un’opportunità per unire la comunità, dare spazio agli artigiani locali e offrire momenti di incontro e divertimento per tutte le età.” La ritrovata partecipazione delle famiglie e dei bambini sottolinea quanto il mercatino sia diventato un’occasione importante per celebrare il Natale insieme, creando un legame tra le generazioni.
Eventi speciali e animazioni per tutti
Uno dei momenti più attesi è l’accensione dell’Albero di Natale, prevista per il tradizionale 8 dicembre. La giornata sarà caratterizzata da un Corteo Storico che vedrà la partecipazione di oltre 150 figuranti, vestiti con costumi che spaziano dai legionari romani ai sontuosi abiti del Settecento. Questo evento porta con sé una suggestione unica, ricreando l’atmosfera storica e culturale di Genova.
Il corteo sarà guidato dal Gonfalone del Comune, e al termine ci sarà anche il consueto taglio del nastro, un momento di celebrazione che coinvolge rappresentanti delle istituzioni e membri della comunità. Nel corso dell’evento, tantissime scuole hanno già prenotato visite al mercatino; oltre 44 classi parteciperanno, dimostrando l’interesse e il coinvolgimento dei più giovani.
Ogni domenica pomeriggio saranno organizzati laboratori creativi e attività dedicate ai bambini, come spettacoli di clown e giochi con trampoli, un modo per rendere il mercatino un’esperienza indimenticabile per le famiglie.
La gastronomia del mercatino
Un altro aspetto fondamentale del Mercatino di San Nicola è l’offerta gastronomica, che quest’anno sarà curata dalla Casa-famiglia “La Dimora Accogliente”. I visitatori potranno gustare cibi caldi e piatti tipici, tra cui primi piatti e panini, ideali per le pause pranzo. Durante i weekend, il mercatino si trasformerà in un grande palcoscenico per le tradizionali sagre, proponendo specialità come minestrone, polenta, gulash e panini con salamella.
Questi momenti culinari non solo arricchiscono l’esperienza del mercatino, ma contribuiscono anche al sostegno delle associazioni. I piatti sono preparati con ingredienti freschi e di qualità, portando in tavola il meglio della tradizione gastronomica locale che riesce sempre a fare breccia nel cuore di chiunque visiti il mercatino.
La sinergia tra solidarietà, moda artigianale e gastronomia rende il Mercatino di San Nicola un evento imperdibile, con l’aspetto comunitario al centro delle sue attività. Con la preparazione che scatta nei giorni antecedenti all’apertura, Genoa è pronta a vivere un’altra edizione del suo mercatino più amato.
Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Marco Mintillo