Il Natale si avvicina e Mercato del Pane, punto di riferimento nella panificazione artigianale abruzzese, svela le sue proposte dolciarie per il 2024. Tra le specialità presentate si trovano il Pandoro artigianale e il Pan Cetteo, due creazioni che esprimono l’essenza della tradizione locale, rielaborata con passione e attenzione alla qualità. Questi dolci non solo celebrano l’arrivo del Natale, ma raccontano anche storie di territori, ingredienti autentici e metodi di lavorazione tradizionali.
Il Pandoro artigianale: Un lievitato di qualità
Il Pandoro di Mercato del Pane è il risultato di un processo artigianale meticoloso, realizzato attraverso una lievitazione naturale che si articola in tre fasi di impasto e un’intera giornata di lavorazione. Questa attenzione al dettaglio è fondamentale per garantire un prodotto dalla morbidezza incomparabile e dal profumo avvolgente. Gli ingredienti utilizzati sono selezionati scrupolosamente: il burro belga di alta qualità, le uova fresche provenienti da un’azienda avicola locale, e aromi naturali come la vaniglia e il miele millefiori abruzzese. A completare la ricetta, un tocco di rum arricchisce il gusto finale, creando un dolce dal sapore distintivo e raffinato.
Il processo di produzione non si limita alla preparazione del pandoro. Ogni aspetto della ricetta è pensato per esaltare la qualità degli ingredienti: lo zucchero a velo, anch’esso artigianale, è aromatizzato con vera vaniglia naturale. Questo livello di cura e attenzione garantisce un’esperienza di consumo eccezionale, invitando chiunque a riscoprire il valore della semplicità e della genuinità nei prodotti da forno.
Pan Cetteo: Un omaggio alla tradizione abruzzese
Il Pan Cetteo si presenta come una rivisitazione del tradizionale parrozzo, dolce tipico abruzzese. Questo dolce, le cui origini risalgono a una preparazione contadina a base di granoturco, conserva la sua forma semisferica e il suo colore giallo acceso. La versione offerta da Mercato del Pane si distingue per l’accurata selezione degli ingredienti, tra cui le mandorle grezze, la farina di grano Senatore Cappelli e le scorze di agrumi provenienti dalla Costa dei Trabocchi. Un elemento distintivo è l’edeccedenza di cioccolato fondente puro che ricopre il dolce, conferendo un ulteriore strato di sapore e di eleganza visiva.
Il Pan Cetteo non è solo un dolce da assaporare, ma anche un tributo a San Cetteo, patrono di Pescara. Disponibile esclusivamente durante il periodo natalizio, è pensato per chi desidera portare in tavola una fetta di storia e tradizione abruzzese, reinterpretata con una cura particolare per gli ingredienti locali. Il legame con il territorio è una componente fondamentale, in quanto ogni morso racconta di una cultura profonda e radicata, valorizzando le risorse gastronomiche dell’Abruzzo.
La filosofia di Mercato del Pane: Valorizzare la terra
Dal 2018, Mercato del Pane ha intrapreso un viaggio per portare alla luce la ricchezza della panificazione abruzzese, ad opera dei fondatori, Luigi e Francesco Morsella e del cugino Pierpaolo De Felice. La missione dell’azienda si basa sulla valorizzazione del territorio attraverso il pane, visto non solo come un alimento ma come un bene che racchiude culture e tradizioni. La scelta di utilizzare grani autoctoni assicura un collegamento diretto con la filiera agricola locale, promuovendo un’economia sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
In parallelo, dal 2021, l’azienda ha avviato un progetto di coltivazione di terreni incolti nel Parco Nazionale della Majella, contribuendo alla rinascita dell’agricoltura locale e al miglioramento del paesaggio circondante. La dedizione a pratiche agronomiche responsabili riflette come Mercato del Pane possa essere un esempio di come la panificazione possa incrociarsi con l’agricoltura e la comunità, creando una sinergia che avvantaggia tutti gli attori coinvolti. Con tre punti vendita – Montesilvano, Pescara Centro e San Silvestro – l’azienda si pone come punto di riferimento nella distribuzione di questi prodotti, portando avanti con fierezza l’eredità gastronomica abruzzese.
Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Armando Proietti