Il mercato immobiliare del Trentino mostra segni di ripresa nel secondo trimestre del 2024, con una crescita che invita all’ottimismo nonostante aumenti contenuti e fluttuazioni. Dopo un inizio d'anno caratterizzato da una contrazione, i segnali positivi delineano un contesto favorevole per compravendite e investimenti, supportato da dati affidabili forniti dal presidente di Fimaa Trentino, Severino Rigotti.
Analisi del mercato immobiliare nel secondo trimestre 2024
Tendenze delle compravendite e impatti economici
Il secondo trimestre del 2024 ha registrato un totale di 1.230 compravendite di immobili residenziali a Trento, superando i 1.190 transazioni dello stesso periodo del 2023 e le 1.005 del trimestre precedente. Questi risultati, presentati da Severino Rigotti durante una conferenza stampa, evidenziano un incremento significativo del mercato immobiliare trentino, nonostante un iniziale calo dell’11% registrato a marzo.
Dalle elaborazioni data-driven, a partire da aprile 2024 si è assistito a un aumento dell'8,4% nelle compravendite, seguito da un ulteriore progresso del 4% a maggio. Tuttavia, a giugno si è evidenziato un lieve ritracciamento del 2,8%, suggerendo una certa volatilità nel mercato. Nonostante ciò, Rigotti ha sottolineato l'importanza di questo segno positivo, considerando che il mercato coperto dalle agenzie immobiliari rappresenta solo circa la metà del volume totale immobiliare nel Trentino.
Fattori di crescita: opportunità e sfide
Il presidente di Fimaa ha anche posto l'accento su diversi fattori che influenzano la dinamica di mercato, inclusi il costo del denaro e le incertezze internazionali. Questi elementi, assieme all'aumento dei costi di costruzione, hanno storicamente frenato le compravendite. Nonostante questi ostacoli, Rigotti ha evidenziato la fiducia per la seconda metà del 2024, prognosticando un potenziale abbassamento dei tassi di interesse sui mutui, che potrebbe ulteriormente stimolare il settore.
In prospettiva, l'adesione della Provincia di Trento al programma Salva Casa nazionale potrebbe promuovere una migliore disponibilità di immobili sul mercato, contribuendo a risolvere alcuni problemi sociali riguardanti la ricerca di abitazioni. Un simile approccio potrebbe favoreggiare soprattutto le fasce più svantaggiate, in cerca di soluzioni abitative a lungo termine.
Dati notarili e segnali di mercato
Andamento degli atti notarili nel primo semestre 2024
Durante la stessa conferenza, il notaio Orazio Marco Poma ha fornito ulteriori dettagli sul mercato immobiliare trentino, evidenziando un incremento del +2,4% degli atti notarili nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel secondo trimestre, la crescita è stata più moderata, registrando un aumento dello +0,96% rispetto al 2023. Questi dati evidenziano una leggera tendenza discendente, ma nonostante la debolezza della spinta propulsiva, il mercato continua a mostrare segni di vitalità.
Complessivamente, nei primi sei mesi del 2024 è registrato un incremento del +1,7% rispetto allo scorso anno. Rigotti ha affermato che con le politiche economiche attese nella seconda metà dell'anno, potrebbe esserci una spinta ulteriore verso una stabilizzazione e un incremento delle compravendite.
Previsioni future del mercato immobiliare trentino
Le analisi effettuate indicano che il settore immobiliare trentino, nonostante le sfide attuali, sta affrontando una fase di transizione. Le attese riduzioni dei tassi di interesse e l'implementazione di politiche favorevoli da parte delle autorità locali potrebbero giocare un ruolo cruciale nella fase di sviluppo futura. Con l'auspicio di una maggiore stabilità economica, gli operatori del settore mantengono un cauto ottimismo sulla ripresa del mercato nella seconda metà del 2024.
