L’Italia si prepara a una fase di tempo variabile, senza un campo anticiclonico capace di garantire diverse giornate di sole stabile. Le previsioni meteo indicano l’arrivo di una serie di perturbazioni atlantiche che influiranno sulle condizioni atmosferiche almeno fino alla fine della settimana del 25 aprile. Il quadro meteorologico, elaborato da esperti come Lorenzo Tedici del sito iLMeteo.it, descrive un’Italia dove temporali e piogge si alterneranno a brevi parentesi soleggiate, con temperature che rimarranno miti su molti territori.
situazione attuale: assenza di alta pressione e arrivo di bassa pressione dalle isole britanniche
Il periodo attuale non gode della presenza di un’area di alta pressione stabile. Questo significa che l’Italia non riesce a consolidare un periodo di bel tempo duraturo e soleggiato. A partire dalle Isole Britanniche si sta spostando verso la penisola italiana un centro di bassa pressione. L’ingresso di questa struttura atmosferica inizierà mercoledì 23 aprile e interesserà il territorio fino almeno alla prima parte del ponte del 25 aprile. Questo fenomeno annuncia una fase con condizioni meteorologiche più instabili e segnate dalla presenza di rovesci e temporali, alcuni accompagnati da grandinate.
Le ore immediatamente precedenti all’arrivo della perturbazione mostrano invece condizioni più tranquille. Il sole farà capolino su gran parte delle regioni italiane, fatta eccezione per alcune aree di montagna negli Appennini centrali e nei rilievi del Triveneto dove qualche temporale isolato potrebbe presentarsi. Le temperature massime raggiungeranno valori compresi tra i 23 e i 25 gradi in molte città, creando un clima gradevole prima dell’ingresso della bassa pressione.
un quadro di instabilità in aumento
Con queste premesse, gli esperti sottolineano l’importanza di monitorare le evoluzioni meteo nei prossimi giorni, preparandosi ad una fase di tempo dinamico.
evoluzione meteorologica da mercoledì 23: peggioramento e temporali diffusi soprattutto al nord
Con l’arrivo di mercoledì 23 aprile la situazione cambia rapidamente. La bassa pressione proveniente dall’Inghilterra si spingerà oltre le Alpi, attraversando in fretta il territorio nazionale per dirigersi verso la regione Pugliese nei giorni seguenti. Questo movimento provocherà un aumento dell’instabilità atmosferica soprattutto sulle aree montuose e limitrofe.
Il nord Italia sarà particolarmente coinvolto, specie tra mercoledì e giovedì. Nelle zone alpine e individuate del Nordovest si attendono precipitazioni anche abbondanti, con piogge che potranno trasformarsi in veri nubifragi. Il maltempo riguarderà soprattutto il Triveneto, mentre altre regioni del Nord saranno poco o per nulla esenti dalle precipitazioni. Al contrario alcune zone come la Sardegna, la Sicilia e le coste tirreniche manterranno condizioni più asciutte e con cieli sereni o poco nuvolosi.
Nel Centro-Sud la situazione sarà meno critica ma comunque caratterizzata da un aumento dei temporali soprattutto sulle catene appenniniche. Le piogge risulteranno più intermittenti, ma non mancheranno eventi isolati durante le ore diurne.
focus sulle zone alpine e appenniniche
L’instabilità interesserà particolarmente le aree montuose, con possibili grandinate nei temporali più intensi.
scenario per il ponte del 25 aprile: alternanza di fasi instabili e brevi schiarite
Il periodo che copre il ponte del 25 aprile sarà influenzato dalla discesa e dal successivo allontanamento di una perturbazione. Venerdì 25 aprile si segnala una maggiore instabilità nelle zone orientali del Centro e in alcune aree del Sud. Qui si potranno verificare rovesci e temporali sparsi, mentre nelle altre aree la situazione risulterà meno critica.
Sabato 26 aprile appare invece come una giornata di transizione, con un predominio del sole soprattutto su gran parte delle regioni. Le condizioni atmosferiche miglioreranno temporaneamente prima di un nuovo peggioramento previsto per domenica. Quest’ultimo interesserà soprattutto le regioni del Nordovest e le coste tirreniche, con il ritorno di piogge e rovesci nel pomeriggio o in serata.
Le temperature rimarranno piuttosto miti in tutto questo periodo. I valori termici si manterranno sopra le medie stagionali in diverse località, confermando un clima non freddo nonostante le condizioni di instabilità.
clima mite e instabilità a sprazzi
Il bilancio termico resta positivo, malgrado le condizioni meteorologiche siano instabili.
meteo dettagliato per la settimana: da martedì a giovedì
Martedì 22 aprile il tempo sarà nel complesso soleggiato e caldo su gran parte dell’Italia. Al nord si avrà un clima stabile, con la presenza di locali temporali diffusi esclusivamente nelle zone montuose del Triveneto. Il Centro vedrà tempo prevalentemente stabile, ma con possibili temporali isolati sui rilievi appenninici. Al Sud il sole dominerà in maniera netta, con poche o nessuna precipitazione.
Mercoledì 23 aprile l’instabilità inizierà a farsi sentire sul Nord Italia. Si attendono molte nubi e un peggioramento più marcato sulle zone montuose. Al Centro aumenteranno i temporali diffusi, specie nelle ore pomeridiane. Al Sud si manifestano condizioni instabili soprattutto sui rilievi appenninici, con rovesci sparsi.
Giovedì 24 aprile le piogge si concentreranno maggiormente sul Triveneto e in alcune zone del Nord. Sul Centro si svilupperanno temporali soprattutto lungo le coste adriatiche e sull’Appennino. Al Sud il tempo resta instabile, con precipitazioni concentrate sulle aree peninsulari. Le schiarite saranno più rare e la temperatura si manterrà costante.
raccomandazioni per le attività outdoor
Gli spostamenti e le attività all’aperto in questo periodo dovranno tener conto delle previsioni aggiornate che segnalano possibilità di temporali e piogge specialmente in montagna e nelle regioni più settentrionali.