In programma dal 15 al 17 settembre 2024, il Micam di Milano si prepara a ospitare una nuova edizione ricca di novità e opportunità. Tra gli espositori protagonisti, verrà presentata la ‘Premium China Footwear & Accessories‘, un’iniziativa della China Chamber of Commerce for Import and Export of Light Industrial Products and Arts-Crafts . Questa piattaforma mira a mettere in valore i brand cinesi di calzature e accessori, favorendo la cooperazione tra le industrie calzaturiere cinesi ed europee in un mercato globale in continua evoluzione.
la china chamber of commerce: un attore fondamentale nel panorama calzaturiero
Storia e missione della Cccla
Fondata nel 1988, la China Chamber of Commerce for Import and Export of Light Industrial Products and Arts-Crafts è un’organizzazione di primaria importanza nel settore commerciale cinese. Con oltre 13.000 membri, tra cui produttori, importatori ed esportatori, la Cccla rappresenta le più importanti aziende impegnate nella produzione di beni di consumo quotidiano, tra cui scarpe, borse, giocattoli e mobili.
L’obiettivo principale della Cccla è quello di promuovere gli scambi commerciali e la cooperazione internazionale, facilitando rapporti proficui tra le industrie e i mercati esteri. Negli ultimi anni, l’organizzazione ha rafforzato le sue relazioni con vari governi europei, statunitensi e con associazioni imprenditoriali in nazioni chiave come Italia e Germania, mirando a stimolare insieme lo sviluppo delle industrie calzaturiere e degli accessori in un contesto globale.
Lo sviluppo del settore calzaturiero cinese
Con circa 50.000 lavoratori e una produzione annuale di 14 miliardi di paia di scarpe, l’industria calzaturiera cinese continua a detenere il primato mondiale, vantando quasi il 55% della quota di mercato globale. Nonostante la Cina sia anche il principale consumatore di calzature – sebbene la sua percentuale sul totale mondiale sia scesa al 17,1% – il Paese è responsabile per il 63,8% delle esportazioni complessive di scarpe.
Tuttavia, il mercato cinese e quello italiano non solo non si escludono, ma sembrano realmente completarsi. Ad esempio, le importazioni statunitensi di scarpe dalla Cina hanno mostrato un lieve aumento nel corso degli anni, mentre nell’Unione Europea si registrano incrementi costanti. Questi dati evidenziano non solo la resilienza del mercato cinese, ma anche la continua rilevanza dei prodotti cinesi nel panorama internazionale.
le sfide e l’evoluzione dell’industria calzaturiera
Le nuove tendenze di mercato
Negli ultimi anni, l’industria calzaturiera cinese ha dovuto affrontare sfide significative, in particolare a causa dell’aumento dei costi di produzione e della manodopera. Mentre un tempo la Cina era considerata il punto di riferimento per prezzi competitivi, oggi Paesi come Vietnam, Indonesia, India e Bangladesh si sono affacciati come nuovi concorrenti nel mercato dei costi. Questo cambiamento ha portato a una diffusione delle produzioni in regioni a minor costo di manodopera ma ha anche stimolato un ripensamento strategico da parte delle aziende cinesi.
In risposta a queste pressioni di mercato, l’industria calzaturiera cinese sta investendo su qualità e innovazione. L’adozione di tecnologie avanzate e la ricerca di design distintivi permettono a molti brand cinesi di posizionarsi su segmenti di mercato più elevati, mirando a clienti interessati a prodotti che coniugano estetica e funzionalità. Questa evoluzione porta a un approccio meno focalizzato sulla competizione a basso costo e più orientato verso la creazione di valore.
Verso un futuro di cooperazione
La Cina intende proseguire il suo percorso di crescita nel mercato europeo, promuovendo opportunità di sviluppo bilaterale, specialmente con l’Italia, un paese con una lunga tradizione di abilità artigianali nel settore della calzatura. Questo approccio mira a trasformare la tradizionale competizione in sinergia e collaborazione, creando vantaggi reciproci per le parti coinvolte. L’interazione tra il design cinese e quello italiano rappresenta un aspetto chiave in questa strategia di sviluppo.
il ritorno a micam: una vetrina per la qualità
Esposizione e brands cinesi presenti
Alla fiera Micam 2024 di Milano, la Cccla presenterà una selezione di brand cinesi all’avanguardia nel settore delle calzature. Tra i marchi in esposizione ci sono nomi di spicco come RENZ, HOTMARZZ, BAFAN, HAODEBAO e PANTHINK, ognuno dei quali si distingue per qualità e innovazione. Questi brand, già attivi nel mercato internazionale, porteranno a Milano calzature che uniscono stile contemporaneo e praticità, adattandosi a diverse occasioni d’uso.
Inoltre, altri marchi rappresentativi come Sheme, Kangnai, Jacata, Max Bahr, Clorts, Abysea e Hongre si uniranno alla collettiva, dimostrando l’impegno della Cina per un design di qualità e l’alta versatilità dei prodotti. Allo Stand N07-P08 del Padiglione 5, Wang Ying, Secretary-General del Footwear Branch della Cccla, e i rappresentanti delle aziende espositrici saranno disponibili per incontri b2b, essenziali per instaurare un rapporto diretto, senza intermediari, e costruire legami commerciali duraturi.
Opportunità di networking e sviluppo
Micam 2024 non si configura solo come una fiera, ma come un’importante piattaforma di networking che permette ai visitatori e ai buyers di instaurare relazioni proficue. Attraverso incontri mirati e trattative, la fiera offre l’opportunità di approfondire le potenzialità di partnership tra i brand cinesi e i distributori europei, creando uno spazio per lo scambio di esperienze e conoscenze.
Attraverso questo evento, l’industria calzaturiera cinese dimostra non solo la sua capacità di adattamento alle nuove sfide del mercato, ma anche la sua determinazione nel continuare a giocare un ruolo significativo nella scena globale della moda e degli accessori. La partecipazione a Micam 2024 rappresenta quindi un passo determinante per consolidare la presenza della Cina nel panorama europeo, creando occasioni di cooperazione e crescita condivisa.