Milan trionfa in extremis contro la Stella Rossa: decisivo il gol di Abraham

Milan trionfa in extremis contro la Stella Rossa: decisivo il gol di Abraham

Il Milan conquista una vittoria fondamentale contro la Stella Rossa per 2-1, grazie a un gol di Tammy Abraham nel finale, mantenendo vive le speranze di qualificazione in Champions League.
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Milan trionfa in extremis contro la Stella Rossa: decisivo il gol di Abraham - Gaeta.it

Un’importante vittoria per il Milan nella sesta giornata della Champions League. I rossoneri hanno battuto la Stella Rossa per 2-1, grazie a un gol decisivo di Tammy Abraham nel finale. Questo successo consente al Milan di mantenere vive le speranze di qualificazione, mentre la Stella Rossa rimane ferma a quota 3 punti. La partita, ricca di emozioni, segna anche un momento di preoccupazione per gli infortuni di Loftus-Cheek e Morata.

La cronaca del match

Il Milan entra in campo con determinazione, cercando subito di impostare il gioco. Già al 14′ arriva la prima chance per i rossoneri: Rafael Leao, l’ala portoghese, sfodera un gran tiro angolato che è però deviato dal portiere della Stella Rossa, Gutesa, autore di una parata spettacolare. Tre minuti più tardi, la Stella Rossa si rende anch’essa pericolosa con Maksimovic, il quale colpisce la traversa con un tiro che fa tremare i tifosi milanisti.

Questo episodio galvanizza il Milan, che spinge con insistenza. Seniore Theo Hernandez tenta una punizione, ma non riesce a indirizzare il pallone in porta. La situazione si complica per i rossoneri al 30′, quando Morata lascia il campo per infortunio: al suo posto entra Abraham, che si dimostra subito intraprendente, sfiorando il gol di testa e colpendo l’incrocio dei pali.

Tuttavia, il Milan trova finalmente il vantaggio al 42′: un contropiede ben orchestrato culmina nel tiro preciso di Leao, che batte Gutesa. Con il 1-0, i rossoneri chiudono il primo tempo con buone prospettive.

La ripresa e il colpo di scena

Nel secondo tempo, la Stella Rossa entra in campo con un atteggiamento aggressivo. Al 50′, il portiere Maignan si deve superare per respingere un tiro insidioso di Elsnik. Subito dopo, Ivanic prova a impensierire il numero uno rossonero, ma il suo tentativo si spegne sopra la traversa.

Il Milan, pur non brillando come nella prima frazione, continua a cercare il raddoppio. Abraham, uno dei più attivi, è vicino al gol in diverse occasioni. Ma al 66′, arriva una doccia fredda: Radonjic, ex giocatore del Torino, entra in area e, approfittando di un’uscita avventata di Musah, pareggia con un tiro dalla distanza. La partita si riapre così, rendendo incerto il finale.

Finale thrilling e il momento decisivo

Con la parità, il Milan non demorde e aumenta la pressione sulla difesa avversaria, cercando disperatamente il gol della vittoria. L’assalto finale viene premiato all’87’: Abraham, sempre più protagonista, riceve un assist da Camarda e, con freddezza, firma il 2-1 che manda in estasi i tifosi presenti a San Siro.

Questa rete rappresenta un passo fondamentale per i rossoneri, ora a 12 punti in classifica e in piena zona playoff. Con un solo punto di distanza dall’ottavo posto, che consente l’accesso diretto agli ottavi di finale, il Milan continua a credere nella qualificazione. Tuttavia, rimane da monitorare l’andamento degli infortuni di Loftus-Cheek e Morata, due pedine chiave per il futuro della squadra.

Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Armando Proietti

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