La città di Milano si prepara a un arrivo eccezionale nel mondo della gastronomia giapponese con l’apertura di Hatsune Zushi, il primo ristorante permanente al di fuori del Giappone del rinomato Maestro Katsu Nakaji. Dopo il grande successo delle esperienze pop-up presso Ronin Shokunin, Hatsune Zushi porta nel cuore della metropoli un’autentica tradizione culinaria e un’esperienza omakase che promette di incantare i palati più esigenti.
Katsu Nakaji e la tradizione dello shokunin
Katsu Nakaji non è solo un cuoco, ma rappresenta una continuità culturale e culinaria che affonda le radici in una tradizione familiare di quattro generazioni. Il titolo di shokunin, che si traduce in “artigiano” specializzato, è un onore riservato a una ristretta cerchia di maestri sushi a livello mondiale. Oggi, solo sette chef possono vantare questo riconoscimento. La lunga e rigorosa formazione che Nakaji ha intrapreso ha richiesto anni di dedizione e pratica, culminando nella creazione di piatti che uniscono ingredienti freschissimi e tecniche tradizionali.
L’esperienza gastronomica che Nakaji offre non è semplicemente un pasto, ma un viaggio all’interno della cultura giapponese. Al suo ristorante di Tokyo, Hatsune Zushi, i commensali possono gustare esperienze omakase ricche di sapori unici, ciascuna delle quali racconta una storia. La cura nella selezione degli ingredienti e la meticolosità nella preparazione sono alla base della sua filosofia culinaria, che fa della semplicità e della qualità le sue fondamenta.
L’apertura di Hatsune Zushi a Milano
Dal 16 gennaio, i milanesi e i visitatori avranno l’opportunità di assaporare queste delizie presso Hatsune Zushi, situato in via Vittorio Alfieri 17, al secondo piano di House of Ronin. Questo ristorante offre un ambiente intimo, concepito per accogliere solo dieci commensali per turno. Ogni serata si trasforma in un’esperienza gastronomica unica, in un’atmosfera che ricorda le tradizionali sale omakase giapponesi.
La scelta di Milano come sede per questo progetto non è casuale. La città è riconosciuta per la sua vivace scena gastronomica e la continua ricerca di nuove esperienze culinarie. Con Hatsune Zushi, il Maestro Nakaji invita i suoi ospiti a un’immersione totale nei sapori autentici del Giappone, creando un perfetto equilibrio tra oriente e occidente. Ogni piatto rappresenta una sintesi di tecnica, creatività e, soprattutto, passione.
Un’esperienza gastronomica immersiva
Ogni sera a Hatsune Zushi è pensata per offrire un percorso gastronomico che va ben oltre la semplice degustazione. Gli ospiti vengono accolti per un viaggio sensoriale che li porterà a esplorare diverse sfumature dei sapori giapponesi. Il ristorante è progettato per far sentire ogni commensale come parte di un’intima e selezionata cerchia di intenditori, dove l’interazione con il cuoco e la scoperta delle materie prime giocano un ruolo cruciale.
Lo chef Katsu Nakaji utilizza ingredienti freschi e di alta qualità , ponendo particolare attenzione alla stagionalità e alla provenienza. Ogni piatto svelerà una nuova dimensione del sushi, con sapori puri e tecniche tradizionali che si intrecciano per creare un’esperienza indimenticabile. I commensali possono, quindi, aspettarsi una cura nei dettagli e una presentazione artistica dei piatti, che accompagnano ogni assaggio con un’illustrazione grafica delle proprie origini.
Con Hatsune Zushi, Milano non solo accoglie un ristorante unico nel suo genere, ma si arricchisce anche di un pezzo di cultura giapponese prezioso, pronta a deliziare i palati e a raccontare storie culinarie che attraversano i continenti.
Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2025 da Sara Gatti