Milano apre un'audioteca innovativa per il supporto emotivo di persone vulnerabili

Milano apre un’audioteca innovativa per il supporto emotivo di persone vulnerabili

A Milano, un’audioteca innovativa offre supporto emotivo a persone vulnerabili, promuovendo il benessere attraverso la musica e creando uno spazio accogliente per la condivisione e l’interazione.
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Milano apre un'audioteca innovativa per il supporto emotivo di persone vulnerabili - Gaeta.it

A Milano, un’iniziativa unica ha preso vita, dedicata al benessere emotivo di individui in situazioni di fragilità. Nel cortile del centro di via Fantoli, è stata inaugurata un’audioteca progettata specificamente per accogliere fino a 280 ospiti, tra cui persone senza dimora e richiedenti asilo. Questo progetto innovativo è stato realizzato dalla Fondazione Progetto Arca in collaborazione con il CPM Music Institute, offrendo un rifugio sonoro che accompagna gli utenti in un viaggio attraverso la musica e le emozioni.

L’importanza dell’audioteca per il ristoro emotivo

L’audioteca nasce come risposta a un bisogno crescente di supporto emotivo tra le persone vulnerabili. Completamente attrezzata con tende colorate e un’atmosfera accogliente, il locale vuole essere un angolo dove gli utenti possono trovare confort attraverso la musica. Franco Mussida, fondatore del CPM Music Institute, ha elaborato un metodo per l’ascolto consapevole che è stato già adottato in ambiente carcerario e in comunità terapeutiche, come San Patrignano. Secondo Mussida, l’arte della musica può fungere da vero e proprio “vitamina” per la salute emotiva, contribuendo a rinvigorire la fiducia in se stessi e a promuovere un cambiamento positivo.

L’iniziativa si propone di rispondere a domande di sostegno e consolazione che spesso sorgono in persone con fragilità psichica. Con più di 35 anni di esperienza nel settore, il CPM Music Institute ha dimostrato l’efficacia della musica come strumento per alleviare ansie e istillare una sensazione di serenità. L’audioteca, pertanto, si prefigge di diventare non solo uno spazio di ascolto, ma un ambiente terapeutico in grado di stimolare relazioni e interazioni tra gli utenti, favorendo un clima di empatia e supporto reciproco.

L’esperienza immersiva e le opzioni musicali

Una delle principali caratteristiche dell’audioteca è la disponibilità di tablet su cui gli ospiti possono accedere a una vasta banca musicale che include 2.500 brani strumentali provenienti da tutto il mondo. Grazie a un software multilingue, gli utenti possono selezionare la musica in base al loro stato d’animo, scegliendo tra playlist appositamente create per diverse emozioni e sentimenti. L’opzione di personalizzazione dell’ascolto consente ad ogni persona di esplorare le sonorità più in sintonia con le proprie necessità, rendendo l’esperienza altamente individuale e coinvolgente.

Questo approccio innovativo nella scelta dei brani è pensato per stimolare il rilascio di endorfine e favorire il benessere psicologico. L’audioteca non si limita a essere un semplice spazio di ascolto, ma diventa un sistema integrato di supporto alla salute mentale. Ogni brano può fungere da stimolo per riflessioni interiori e favorire il dialogo con sé stessi e con gli altri, creando così uno spazio di raccolta positiva che invita alla condivisione di esperienze e momenti di vita.

Un luogo di bellezza e ascolto

Alberto Sinigallia, presidente della Fondazione Progetto Arca, sottolinea come l’ambiente dell’audioteca sia concepito per essere non solo funzionale, ma anche esteticamente piacevole. “È uno spazio nuovo, colorato e accogliente, dove ogni persona può ritrovare la relazione con sé e con l’altro,” afferma Sinigallia. La musica, in questo contesto, diventa un ponte per costruire relazioni più profonde, siano esse intime o interpersonali.

Osservando il potere dell’ascolto della bellezza, Sinigallia esprime il desiderio di creare un luogo dove chi accede alla musica possa sentirsi accolto e, a sua volta, esprimere accoglienza. La creazione di tali spazi risponde non solo a un bisogno di svago, ma si colloca all’interno di un percorso più ampio di recupero e reintegrazione sociale. Attraverso l’arte e la musica, Fondazione Progetto Arca e CPM Music Institute si impegnano a fornire un supporto concreto a chi vive situazioni di disagio, contribuendo a costruire una Milano più inclusiva e solidale.

Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 da Sofia Greco

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