A Milano, la nuova politica per il servizio taxi ha preso il via con l’assegnazione delle prime licenze. L’obiettivo è ampliare l’offerta di taxi nella città, che prevede un totale di 336 nuove autorizzazioni. Le prime cinque licenze sono state consegnate presso Palazzo Marino, sede del Comune. Di queste, tre sono per servizi ordinari e due per utilizzo notturno. Si avviano così i lavori per potenziare un settore cruciale per la mobilità urbana.
Consegnate le prime licenze e programma per i tassisti
Il Comune di Milano ha comunicato che, nei prossimi dieci giorni, circa una dozzina di tassisti saranno convocati per ricevere ulteriori licenze. Questo incremento si inserisce in un progetto più ampio, volto a rispondere alle esigenze di mobilità dei cittadini e dei turisti. Tra le 336 licenze totali, 44 saranno assegnate a donne, pari al 13% del totale, con ulteriori 15 idonee per la licenza notturna. Questa iniziativa non porta solo nuovi opportunità lavorative, ma rappresenta anche un cambiamento significativo nella composizione del settore.
Il Comune ha evidenziato che il programma di assegnazione delle licenze non si ferma qui. C’è un chiaro intento di coinvolgere diversi profili e promuovere la partecipazione femminile nel mondo del taxi, aspetto particolarmente importante in un settore tradizionalmente dominato dagli uomini. Creare un ambiente di lavoro inclusivo è un passo significativo verso l’innovazione e il miglioramento del servizio.
Obiettivo di un incremento significativo delle licenze taxi
L’assessora alla Mobilità, Arianna Censi, ha dichiarato che l’aumento delle licenze mira a rispondere con efficacia alla crescente domanda dei servizi di taxi. Con il numero di licenze che crescerà, è previsto anche un miglioramento nel servizio, portando benefici diretti a cittadini e turisti. La volontà del Comune è quella di allineare l’offerta di trasporto pubblico alle necessità espresse dai milanesi, garantendo maggiore accessibilità e fluidità nei trasporti.
Censi ha ribadito l’importanza di questa espansione: “Con l’aumento delle licenze e il miglioramento del servizio, aumenterà il bisogno e l’utilizzo di questa modalità di spostamento.” L’approccio del Comune prevede una serie di iniziative volte a semplificare e velocizzare le procedure di richiesta di licenze, pensando anche ai nuovi modelli di mobilità che si stanno affermando.
Richiesta di autorizzazione alle nuove licenze presso la Regione
Per supportare ulteriormente questo piano ambizioso, il Comune intende avviare il dialogo con la Regione Lombardia per un’autorizzazione per nuove licenze. Censi ha confermato che il Comune utilizzerà ogni strumento disponibile per raggiungere l’ambizioso obiettivo di mille nuove licenze taxi. Questo processo non solo migliorerà la qualità del servizio taxi, ma affronterà anche le sfide legate alla mobilità in una città in continua crescita.
La richiesta di autorizzazione sarà fondamentale per garantire un aumento strutturale delle licenze, il che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro della mobilità milanese. Con questi sviluppi, Milano si sta preparando a un cambio di passo nel settore trasporti, motore di sviluppo per l’intera comunità.