Nella storica cornice del Bar Basso di Milano, si è svolto oggi un evento unico dedicato all’esclusiva bontà dei Salamini Italiani alla Cacciatora DOP. L’incontro, intitolato “Occhio al Gusto”, ha offerto ai partecipanti un’esperienza sensoriale senza precedenti, immergendoli in un percorso ricco di sapori e fumi. Sotto la guida esperta dello chef ambassador Daniele Reponi, i partecipanti possono esplorare le peculiarità organolettiche di questo prodotto tipico, rendendo la degustazione un vero viaggio per il palato.
Un’esperienza sensoriale guidata
Il cuore dell’evento “Occhio al Gusto” è stata una degustazione al buio, un’opzione audace pensata per affinare i sensi degli ospiti. Daniele Reponi ha orchestrato l’esperienza, offrendo vari abbinamenti in grado di esaltare le peculiarità dei Salamini Italiani alla Cacciatora DOP. Ogni combinazione è stata studiata per creare un’armonia perfetta di gusti. Tra le proposte, spiccavano le accostamenti con crema di zucca e cipolline borrettane, così come la sfiziosa idea di servire i salamini con kiwi fresco, gocce di tabasco e semi di sesamo tostati. Ogni ingrediente è stato selezionato con cura per valorizzare le caratteristiche carnose e speziate dei salamini, rendendo ogni morso un’esperienza indimenticabile.
La scelta del buio per la degustazione ha aggiunto un elemento di mistero, costringendo i commensali a concentrarsi esclusivamente sui sapori e sugli odori. Questo approccio unico ha stimolato conversazioni vivaci e ha spinto i partecipanti a confrontare le proprie impressioni sui sapori percepiti. Il risultato è stata una serata all’insegna della scoperta, della convivialità e della celebrazione della tradizione gastronomica italiana.
Un collegamento al mito del “Negroni Sbagliato”
Dopo la degustazione, è stata la volta di Maurizio Stocchetto, noto proprietario del Bar Basso, che ha raccontato le origini del mitico “Negroni Sbagliato”. Questo cocktail icona del rito dell’aperitivo milanese è stato proposto come l’abbinamento perfetto per i Salamini Italiani alla Cacciatora. Oltre al Negroni, sono stati presentati anche altri due drink speciali: “Skiwasser”, un’alternativa analcolica, e “Pomodoro Twist”, una versione più leggera del celebre Bloody Mary. Stocchetto ha sottolineato come questi abbinamenti mirati potessero esaltare ulteriormente il sapore unico dei salamini, dimostrando che anche un rito tradizionale come l’aperitivo può rinnovarsi.
I partecipanti hanno cosí potuto vivere un momento di socialità tipica per la città, scoprendo nuovi modi di gustare un prodotto di qualità che affonda le sue radici nella tradizione.
L’importanza dell’aperitivo nella cultura italiana
Paolo Beretta, presidente del Consorzio Cacciatore Italiano, ha evidenziato come, dopo la merenda e il pic-nic, l’aperitivo rappresenti un momento ideale per consumare Salamini Italiani alla Cacciatora. Statisticamente, il 48% degli italiani pratica il rituale dell’aperitivo e negli ultimi dodici mesi, sono stati serviti oltre 850 milioni di aperitivi in Italia, generando una spesa complessiva che supera i 4,5 miliardi di euro. Beretta è convinto che l’evento di oggi dimostri come i salamini possano entrare a far parte di questo contesto, diventando protagonisti di un modo di stare insieme che è parte essenziale della cultura italiana.
Il tono di festa e di scoperta ha riempito il Bar Basso, sottolineando l’importanza di valorizzare le tradizioni gastronomiche in un contesto che evolve continuamente. L’evento è così diventato un’opportunità per tutti di riscoprire un prodotto di qualità, facendolo diventare simbolo di convivialità e tradizione.
“Occhio al Gusto” e il progetto DELI M.E.A.T.
L’evento odierno è inserito nel programma “DELI M.E.A.T. Delicious Moments European Authentic Taste”, un’iniziativa promozionale che lavorano congiuntamente per tutelare salumi DOP e IGP. Questo progetto è co-finanziato dall’Unione Europea e si rivolge principalmente ai mercati italiani e francesi. La campagna promuove eccellenze alimentari come Mortadella Bologna IGP, Salamini Italiani alla Cacciatora DOP, Zampone Modena IGP e Cotechino Modena IGP.
L’intento è quello di accrescere la notorietà e il riconoscimento di questi prodotti, contribuendo anche alla loro competitività sul mercato. L’evento in corso rappresenta non solo un momento di valorizzazione del prodotto, ma anche un passo importante per far conoscere a un pubblico più ampio la cultura culinaria italiana e le sue tradizioni.