L’evento dedicato ai vini delle Marche a Milano ha regalato ai visitatori un’esperienza coinvolgente nel cuore della moda italiana. Dallo scorso 7 ottobre, la prestigiosa via della Spiga 15 ha ospitato un’esclusiva degustazione che ha messo in luce la ricchezza enologica della regione. Fino a oggi, tutti i giorni dalle 11.30 alle 20.30, ci sono state presentazioni dei tanti produttori vinicoli marchigiani, con eventi collaterali ospitati in prestigiose boutique del quartiere. Un’ottima opportunità per i produttori locali di farsi conoscere meglio in una delle strade più iconiche del lusso milanese.
I vini marchigiani in vetrina
La selezione di vini presentata durante l’evento include una gamma variegata di etichette, dal Pecorino al Verdicchio, passando per la Lacrima di Morro d’Alba e la Vernaccia nera. Ogni vino rappresenta la tradizione e la storia della produzione vitivinicola marchigiana, con il Grenage che ha particolarmente catturato l’attenzione. Questo evento, nello specifico, ha messo in risalto non solo la qualità ma anche l’unicità di ciascun prodotto, permettendo ai visitatori di scoprire le peculiarità vinicole del territorio marchigiano.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Regione Marche e organizzata in collaborazione con ATIM – Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione – e l’associazione Amici di via della Spiga, ha visto il supporto dell’imprenditrice marchigiana Sabrina Iencinella. Si tratta di un’opportunità importante per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo del vino e conoscere le specificità di una regione che offre un patrimonio enogastronomico di altissimo livello.
Un palcoscenico di eccellenza
Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, ha sottolineato l’importanza del vino come carta d’identità della regione. “Il vino e l’enogastronomia sono uno dei principali biglietti da visita per scoprire la nostra Regione,” ha affermato, evidenziando la varietà dell’offerta turistica marchigiana, che spazia dal mare alle montagne, fino alle dolci colline costellate di borghi storici. Acquaroli ha espresso la sua soddisfazione nel vedere le Marche promosse all’interno di contesti di alta moda e rilevanza come il Quadrilatero della Moda a Milano, confermando così la fusione tra tradizione vitivinicola e modernità.
Giovina Moretti, presidente di Amici di via della Spiga, ha messo in evidenza l’importanza della collaborazione tra le varie boutique e il Montenapoleone District. L’adesione all’edizione 2024 della Vendemmia, un evento che celebra il patrimonio vinicolo, è stata vista come una testimonianza dell’impegno verso un Made in Italy che abbraccia qualità, tradizione e sostenibilità. Il coinvolgimento delle cantine marchigiane in questo prestigioso contesto ha reso l’atmosfera ancora più ricca e variegata, dimostrando che il vino può raccontare storie di territori e culture.
Eccellenza in mostra tra masterclass e degustazioni
La presenza delle Marche a “La Vendemmia” ha sorpassato le classiche esposizioni. Grazie a masterclass guidate e degustazioni esclusive, i visitatori hanno potuto approfondire la conoscenza del vino marchigiano, scoprendo anche la tradizione che ne sta alla base. I partecipanti, tra cui buyers internazionali, giornalisti e influencer, hanno così avuto l’opportunità di interagire con esperti del settore e apprendere le caratteristiche uniche di ogni vino.
Un elemento distintivo dell’evento è stato anche il coinvolgimento degli chef dell’Unione Regionale Cuochi Marche, che hanno presentato assaggi di prodotti gastronomici tipici, creando una sinergia perfetta tra cucina e vino. Sono state 18 le cantine che hanno trovato spazio all’interno delle boutique di via della Spiga, mentre altre 22 hanno partecipato a masterclass che hanno arricchito ulteriormente l’offerta esperienziale. Le 40 cantine coinvolte rappresentano un’ampia panoramica delle denominazioni regionali, offrendo uno spaccato esaustivo dell’eccellenza enoica marchigiana.
Questa manifestazione non solo ha celebrato la qualità dei vini marchigiani, ma ha anche sancito la loro presenza nel panorama internazionale del settore vitivinicolo, facendo luce sulla cultura e le tradizioni che caratterizzano questo splendido angolo d’Italia.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Sofia Greco