L’artista Pippa Bacca, tragicamente scomparsa a soli 33 anni in Turchia durante una performance artistica, viene commemorata a Milano in occasione di quello che sarebbe stato il suo cinquantunesimo compleanno. Dal 5 settembre fino al 7 novembre, il Palazzo Morando | Costume Moda Immagine ospita la mostra “Pippa Bacca: innesti“, dove i visitatori possono approfondire la sua vita e il suo lavoro. L’esposizione è curata da Mirco Marino e Rosalia Pasqualino di Marineo e presenta circa cinquanta opere, tra cui immagini e il vestito iconico della sua ultima performance, “Sposa in viaggio.”
La mostra “Pippa Bacca: innesti“
La mostra “Pippa Bacca: innesti” offre uno spaccato della carriera artistica dell’autrice, attiva dal 1995 fino al 2008. In questo lasso di tempo, Pippa ha esplorato diverse forme d’arte, spesso utilizzando la tecnica del ritaglio e realizzando performance che intrecciavano arte e vita. Gli “innesti” che danno il nome all’esposizione sono opere di Pippa integrate nelle sale storiche del Palazzo Morando, creando un connubio tra l’arte contemporanea e il patrimonio storico. L’installazione di Cosimo Piovasco di Rondò arricchisce ulteriormente il percorso espositivo, rendendo l’esperienza ancora più immersiva e significativa.
Durante la mostra, i visitatori possono scoprire i dettagli e gli eventi che circondano la performance “Sposa in viaggio“. Questa opera era un viaggio simbolico attraverso undici paesi, in un periodo post-bellico, partendo dalla sua Milano nel 2008. Purtroppo, mentre realizzava quest’opera, Pippa fu vittima di un tragico omicidio, evento che ha colpito profondamente la comunità artistica e non solo.
I dettagli della performance “Sposa in viaggio“
La performance “Sposa in viaggio” ha rappresentato per Pippa un modo per esplorare e affrontare le realtà quotidiane di paesi che avevano recentemente affrontato conflitti. Iniziò il suo cammino l’8 marzo 2008, intentandosi a percorrere una strada di speranza attraverso la cultura e il dialogo. Durante il viaggio, che includeva tappe in città come Istanbul e Lubiana, Pippa intendeva promuovere un messaggio di pace e unità . Le fotografie di Sirio Magnabosco e Maja Slavec documentano i momenti salienti del suo tragitto, rendendo visibile l’incontro tra l’arte e la vita.
Il vestito da sposa esposto nella Sala dell’Olimpo di Palazzo Morando ha un valore simbolico particolare, poiché è identico a quello indossato da Pippa durante la sua avventura. Questo abito, realizzato in collaborazione con il brand Byblos, diventa così un oggetto di riflessione e commemorazione, evocando la bellezza del sogno di Pippa e il suo approccio audace al mondo dell’arte.
L’omaggio dell’amministrazione comunale
L’assessore alla Cultura di Milano, Tommaso Sacchi, ha enfatizzato l’importanza di questa mostra, sottolineando come essa rappresenti non solo un tributo a una grande artista, ma anche un’opportunità per esplorare la sua visione del mondo. Pippa Bacca ha saputo unire coraggio, libertà e una profonda umanità nei suoi lavori, ispirando molte generazioni di artisti e appassionati d’arte.
La mostra “Pippa Bacca: innesti” si inserisce quindi in un contesto di riflessione sull’arte come strumento di cambiamento sociale e dialogo interculturale. Milano, con la sua forte tradizione artistica, rinnova il suo legame con Pippa Bacca, onorando il suo ricordo e la sua eredità . La visita alla mostra rappresenta un’opportunità unica per rivedere il percorso di un’artista che ha cercato di portare un messaggio profondo e universale a tutti.