A Milano, l’11 ottobre è stato un giorno di festa per gli amanti del vino. Sandro Bottega, noto imprenditore nel mondo dell’enologia, ha presentato al pubblico la sua ultima creazione: la “Prosecco Premium Vintage Collection”. Un evento esclusivo, una vera e propria anteprima mondiale per un prodotto che punta a ridefinire i canoni di qualità nel settore del Prosecco. Attraverso una combinazione di usi innovativi, attenzione al territorio e metodi di produzione all’avanguardia, questa nuova linea di vini spumanti si propone di competere a livello internazionale, ponendosi come alternativa di lusso agli Champagne tradizionali.
La novità del Prosecco premium vintage collection
La nuova linea di Prosecco non è solo un’altra aggiunta all’offerta consolidata di vini italiani; si distingue per le caratteristiche uniche che ne fanno un vero e proprio prodotto esclusivo. Ogni bottiglia della “Prosecco Premium Vintage Collection” è il risultato di una meticolosa selezione. Le uve Glera vengono raccolte a mano, ma non solo: sono coltivate rispettando elevati standard di sostenibilità. La scelta di vigneti specifici nelle aree più vocate delle Colline Patrimonio dell’UNESCO garantisce un’attenzione particolare alla qualità delle materie prime. Un altro aspetto centrale è la criomacerazione prefermentativa, una tecnica che permette di preservare la ricchezza organolettica dell’uva, esaltandone i profumi e i sapori.
Processi tecnologici all’avanguardia, come l’affinamento in nuove autoclavi orizzontali, hanno reso possibile prolungare i tempi di fermentazione, che possono arrivare fino a 12 mesi, rispetto al mese usuale per i Prosecco tradizionali. Questi dettagli non sono solo questioni tecniche; definiscono un prodotto che promette esperienze gustative diverse anno dopo anno, a seconda delle peculiarità dei singoli cru.
Un’altra novità riguarda i tappi, realizzati in sughero al 100% proveniente dalla Sardegna, sottoposti a un processo brevettato per rilevare la presenza di sentori indesiderati, come il TCA, conosciuto per conferire ai vini un sapore sgradevole. Questo approccio scientifico è un chiaro segnale della volontà di Bottega di posizionare la propria offerta al vertice del mercato enologico.
Il prezzo e la distribuzione della collezione
La “Prosecco Premium Vintage Collection” non è solo un prodotto da intenditori; rappresenta anche una fascia di mercato in cui i prezzi raggiungono quote non indifferenti. Con bottiglie che possono costare fino a 250 euro, questi vini si pongono in diretta competizione con molti Champagne e altre bollicine di alta gamma. Le prime tre referenze della collezione sono già disponibili: Gold Cru Vintage 2022 Extra Brut, Gold Extra Brut Vintage 2022 e Gold Diamond Vintage 2022, con prezzi che oscillano tra i 35 e i 54 euro.
Le ultime due aggiunte, affinate più a lungo, riflettono lo sforzo di Bottega di creare un prodotto di nicchia: un numero limitato di bottiglie, non oltre 50.000, disponibili esclusivamente nelle migliori enoteche e ristoranti nel mondo. Questi dettagli non sono solamente strategie di marketing; testimoniano un investimento significativo nella qualità e nella tradizione vinicola italiana, mirando a un pubblico selezionato e appassionato.
La degustazione verticale e la cena esclusiva
L’evento di lancio ha previsto una degustazione verticale guidata da Sandro Bottega, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di assaporare ben sei annate storiche di Prosecco Doc Bottega. Tra le annate presentate: 2013, 2014, 2015, 2016, 2020 e 2023. Questo tipo di esperienza ha dimostrato che, al contrario di quanto si possa pensare, il Prosecco di alta qualità può maturare ed evolversi, aprendo un nuovo capitolo per il genere spumante italiano.
In un contesto di grandissimo livello, gli chef Remo e Mario Capitaneo, del ristorante stellato “Verso” di Milano, hanno preparato un menù speciale pensato per abbinarsi perfettamente al nuovo Prosecco Gold Extra Brut Vintage 2022. Ogni piatto è stato creato per esaltare le note olfattive e gustative del vino, fornendo un’esperienza gastronomica indimenticabile agli ospiti presenti.
L’azienda e l’export: il futuro del Prosecco
Con un fatturato che ha superato i 91 milioni di euro nel 2023, segnando un incremento del 6,5% rispetto all’anno precedente, Bottega S.p.A. si conferma tra le aziende più dinamiche del panorama vinicolo. Oltre ottantamila bottiglie della produzione vengono esportate in 165 paesi, con particolare attenzione ai mercati di Canada, USA e Germania. L’obiettivo dell’azienda è quello di sviluppare una crescita equilibrata attraverso un costante miglioramento della qualità del Prosecco.
Il trend positivo sembra destinato a continuare anche nei prossimi mesi, con prospettive di raggiungere un fatturato vicino ai 100 milioni di euro entro la fine dell’anno. La presenza dei 30 Bottega Prosecco Bar, situati principalmente in aeroporti europei e mediorientali, dimostra come la proposta di Bollicine Italiane stia conquistando sempre più il cuore e le papille di un pubblico internazionale, strizzando l’occhio a chi ricerca l’eccellenza del made in Italy abbinata alla tradizione gastronomica.