In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Deliveroo ha voluto onorare il contributo delle imprenditrici nel campo della ristorazione. Attraverso storie di passione, innovazione e resilienza, sono messi in luce personaggi come Aya Yamamoto e le sorelle Ludovica e Valentina Di Sarro. Queste donne, con i loro progetti, non solo hanno creato attività di successo, ma hanno anche arricchito il panorama gastronomico milanese. L’articolo di seguito esplora il loro cammino e il ruolo fondamentale che svolgono nel settore.
Aya Yamamoto: una chef con una visione autentica della cucina giapponese
Aya Yamamoto, giunta a Milano dal Giappone nel 1991 a soli cinque anni, ha vissuto un percorso di formazione che l’ha portata a diventare un’icona della cucina giapponese in Italia. Dopo aver studiato letteratura italiana ed economia a Londra, è tornata nella sua città d’adozione per seguire le orme della madre, che aveva aperto un ristorante nel quartiere. Nel 2017, con la creazione di Gastronomia Yamamoto, l’aspirazione di Aya è stata quella di offrire un’esperienza culinaria giapponese autentica, distaccandosi dai piatti tradizionali come sushi, prevalentemente serviti nei ristoranti all’estero.
La pandemia ha messo a dura prova il settore della ristorazione, ma Aya e il suo team sono riusciti a reagire attivando in tempi record un servizio di delivery. In soli sette giorni, hanno implementato un sistema che non solo ha permesso la sopravvivenza del ristorante, ma ha anche ampliato le loro prospettive di crescita. Aya sottolinea il ruolo cruciale di Deliveroo nel far fronte a questa crisi: “Senza Deliveroo, non avremmo resistito”, ha dichiarato. Oggi, il servizio di consegna a domicilio rappresenta una parte significativa delle loro operazioni e contribuisce ad un’offerta gastronomica in continua evoluzione, che prevede anche piatti pronti da consumare a casa.
Oltre all’aspetto commerciale, Gastronomia Yamamoto si dedica attivamente a cause sociali. La chef collabora con una scuola milanese che sostiene giovani a rischio, offrendo loro modelli positivi e opportunità di lavoro. Il suo ristorante è un ambiente inclusivo, in particolare per le donne giapponesi che cercano di inserirsi nel mercato del lavoro italiano. Aya ha commentato la difficoltà di essere un’imprenditrice donna nel settore ristorativo, ricordando come nella maggior parte dei casi si trovi ad essere l’unica donna nelle discussioni professionali, evidenziando la necessità di un cambiamento significativo.
Ludovica e Valentina Di Sarro: una visione femminile per la ristorazione milanese
Le sorelle Ludovica e Valentina Di Sarro hanno abbandonato il mondo del cinema per avventurarsi nel settore della ristorazione. La loro intuizione, dopo anni di viaggi e osservazioni sulle nuove tendenze gastronomiche, ha portato alla creazione di Biancolatte, il primo locale “all day dining” di Milano. Questa attività è concepita per offrire ai clienti un’esperienza culinaria continua, dalla colazione alla cena, abbinando i piatti tipici italiani a un’organizzazione che trae ispirazione da modelli internazionali.
L’impresa è iniziata con un piccolo team di solo sei persone, ed oggi Biancolatte conta quasi cinquanta dipendenti. La ristorazione comprende una produzione totalmente artigianale, che conferisce un valore aggiunto ai piatti serviti. Negli ultimi anni, il delivery si è rivelato un ottimo alleato, rappresentando ora oltre il 30% del fatturato. Nel 2025, le sorelle prevedono che il fatturato supererà i sei milioni di euro.
Ludovica e Valentina sono profondamente collegate alla loro creazione, ispirandosi sempre alla loro madre, che ha influenzato i loro valori e la loro filosofia aziendale. “Ciò che facciamo è un tributo a lei,” raccontano, riferendosi alla cura per l’ambiente e alla qualità del cibo. Questo approccio si riflette in un’atmosfera calda e accogliente, che attira una clientela eterogenea, con famiglie e professionisti che scelgono il locale per l’ospitalità e la qualità dei piatti.
Essere donne in questo settore, per loro, comporta una continua sfida. La gestione di lavoro e vita familiare è complessa e richiede sacrifici, ma per Ludovica e Valentina la soddisfazione di vedere il loro progetto crescere è immensa. Grazie alla loro dedizione, il marchio Biancolatte è pronto a espandersi sia in Italia che all’estero, con nuove aperture all’orizzonte.
L’impegno di Deliveroo per la parità di genere e l’inclusione
Nel luglio 2024, Deliveroo ha ottenuto un importante riconoscimento: la Certificazione di Parità di Genere, conforme alla norma UNI/PdR 125:2022. Questo attestato, rilasciato dall’ente TÜV Sud Italia, rappresenta un traguardo significativo per l’azienda, testimoniando il suo impegno a creare un ambiente lavorativo equo e meritocratico. Questo passo non segna un arrivo, ma piuttosto un nuovo inizio per continuare a valorizzare il talento femminile all’interno dell’azienda.
In Italia, il team di Deliveroo è composto per circa il 50% da donne, a dimostrazione di un approccio inclusivo che mira a garantire opportunità a tutti e, in particolare, a quelle donne che desiderano affermarsi in un settore dominato storicamente dagli uomini. L’azienda si impegna attivamente a implementare politiche e pratiche che mirano a dare supporto e una voce alle donne, contribuendo così a un cambiamento positivo all’interno della società.
Questa celebrazione delle donne imprenditrici e le iniziative di Deliveroo sottolineano un trend in crescita: sempre più donne stanno conquistando spazi nel mondo della ristorazione, portando innovazione e cambiamento. Il loro contributo non è solo un fattore di crescita economica, ma anche una spinta verso una maggiore inclusione e parità nel mondo del lavoro.