Il 6 gennaio rappresenta un momento significativo per Milano, non solo per la celebrazione dell’Epifania, ma anche per il forte legame con la tradizione e la carità. Quest’anno, la città si prepara a festeggiare con una suggestiva processione che partirà dal Duomo e si snoderà fino alla basilica di Sant’Eustorgio, dove sono custodite le preziose reliquie dei Magi. Un evento che unisce cultura e fede, con la generosa donazione di 1000 pani benedetti da parte dell’Associazione Fornai di Milano, simbolo di solidarietà e connessione con la comunità.
Il percorso della processione: tradizione e fede
La processione avrà inizio alle 11:15 e coinvolgerà figuranti in costume che rappresenteranno antichi pastori, dame, fanti e cavalieri. Partendo dal Duomo, seguiranno un percorso che li porterà attraverso via Torino, dove si fermeranno temporaneamente davanti alla basilica di San Lorenzo. Qui si rievoca un momento cruciale della storia biblica: l’incontro dei Magi con Erode e la sua scorta. Tale rievocazione non solo arricchisce il significato dell’evento, ma contribuisce a mantenere viva la memoria storica di questo episodio.
Proseguendo lungo corso di Porta Ticinese, i partecipanti raggiungeranno piazza Sant’Eustorgio, luogo simbolico della celebrazione. La processione, oltre a richiamare l’attenzione dei cittadini, promuove il senso di comunità e di partecipazione attiva alla vita sociale e religiosa della città.
La tradizione dei pani benedetti
Un aspetto rilevante della celebrazione è rappresentato dalla distribuzione dei pani benedetti. Quest’anno, i pani, frutto di un’iniziativa consolidata nel tempo, verranno donati grazie alla collaborazione dei panificatori Bollani, Manzoni e Marinoni, noti per il loro impegno nella comunità. Al termine della Messa delle ore 12, i beni verranno distribuiti ai partecipanti grazie all’impegno dei volontari di ‘Pane in piazza’. Questo evento benefico è promosso dai Frati Cappuccini Missionari e dalla Famiglia Marinoni, ed è concepito come un’espressione di solidarietà, non solo verso i più bisognosi ma anche come un gesto simbolico che riconnette i cittadini al tema della carità.
È importante notare che nel 2025 ‘Pane in piazza’ tornerà a svolgersi in piazza Duomo alla fine di agosto, sempre con il Patrocinio del Comune e la benedizione dell’Arcivescovo Mario Delpini. Questa continuità di eventi dimostra un forte legame con la tradizione milanese e il desiderio di mantenere viva la cultura della condivisione nel tessuto sociale.
Un presepe vivente e la celebrazione comunitaria
All’arrivo a Sant’Eustorgio, i partecipanti saranno accolti da un presepe vivente, allestito sul sagrato della chiesa. La rappresentazione della Sacra Famiglia e dei tre saggi venuti dall’Oriente incarna lo spirito dell’Epifania, un momento che celebra l’illuminazione e la rivelazione della divinità. La presenza di figuranti, delle rappresentazioni storiche e religiose arricchisce l’atmosfera, offrendo un’opportunità per riflettere sui valori di fede e comunità.
Questa celebrazione culminerà con l’offerta dei pani al termine della Messa, un gesto che attraversa i secoli e che oggi si arricchisce di nuovi significati. La fusione tra spiritualità e solidarietà si manifesta in ogni dettaglio di questo evento, dimostrando come le tradizioni possano essere reinterpretate per rispondere alle necessità contemporanee della società milanese.
L’epifania a Milano non è semplicemente una festa, ma un’opportunità per celebrare la ricchezza della storia, la cultura e il senso di comunità, promuovendo valori che ancora oggi risuonano profondamente tra le persone.
Ultimo aggiornamento il 31 Dicembre 2024 da Marco Mintillo