Milano celebra l'ottantesimo anniversario della Liberazione con un concerto alla Scala

Milano celebra l’ottantesimo anniversario della Liberazione con un concerto alla Scala

Milano celebra l’ottantesimo anniversario della Liberazione con un concerto al Teatro alla Scala il 25 aprile, unendo musica e riflessione sui valori della Resistenza italiana. Prenotazione gratuita richiesta.
Milano celebra l27ottantesimo a Milano celebra l27ottantesimo a
Milano celebra l'ottantesimo anniversario della Liberazione con un concerto alla Scala - Gaeta.it

Il prossimo 25 aprile, Milano ospiterà un evento speciale per commemorare l’ottantesimo anniversario della Liberazione. Il concerto, previsto presso il Teatro alla Scala, conclude una settimana di celebrazioni che rendono omaggio ai valori della Resistenza italiana. Quest’anno è un’occasione unica, poiché ci sarà una sinergia tra la sezione ANPI della Scala e l’ANPI provinciale, mirando a coinvolgere il pubblico in un momento di riflessione e celebrazione attraverso la musica.

Dettagli dell’evento

Il concerto si svolgerà alle 18 e avrà luogo dopo il tradizionale corteo e comizio in piazza Duomo. Importanti figure del mondo del lavoro e della cultura parteciperanno all’evento. Tra gli interventi ci saranno quelli di Maurizio Landini, segretario della CGIL, e del sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Presenti anche rappresentanti dell’ANPI, tra cui il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo. La partecipazione al concerto è gratuita, ma è richiesta la prenotazione anticipata. Ogni persona potrà prenotare fino a due biglietti, assicurando così la massima inclusività dell’iniziativa.

Artistico e commemorativo

A dare vita al concerto saranno non solo i musicisti della sezione ANPI della Scala, ma anche quelli dell’Accademia della Scala. A sorpresa, l’attore Lino Guanciale si unirà a loro per leggere brani da “Quando cessarono gli spari“, un’opera di Giovanni Pesce, un partigiano noto con il nome di Visone, insignito della medaglia d’oro per la Resistenza. Il progetto intende unire musica e parole, creando un’atmosfera di forte partecipazione emotiva e storica.

Un programma ricco di significato

Il programma musicale prevede l’esecuzione di celebri brani dell’opera, tra cui il famoso coro a bocca chiusa di “Madama Butterfly” e il “Va’, pensiero” dal “Nabucco“. Saranno eseguite anche composizioni come la sinfonia della “Gazza Ladra“. Un importante momento inaugurale sarà rappresentato dall’Hymnus, un brano dedicato allo stemma della Repubblica Italiana, con musiche di Francesco Muraca e testo di Elisabetta Cattaneo, un’opera che verrà presentata per la prima volta a Milano.

Contestualizzazione storica

La manifestazione musicale al Teatro alla Scala si colloca all’interno di una tradizione storica. È passato esattamente mezzo secolo da un concerto leggendario diretto da Claudio Abbado, con Maurizio Pollini al pianoforte, in occasione della stessa ricorrenza del 25 aprile 1975. L’iniziativa odierna intende rinnovare quel legame, evidenziando l’importanza del lavoro culturale come mezzo di espressione dell’antifascismo. Secondo quanto dichiarato dalle sezioni ANPI coinvolte, questo concerto rappresenta un simbolo forte dell’impegno civile che caratterizza la figura dell’artista, richiamando alla memoria i valori fondamentali della libertà e della giustizia.

Change privacy settings
×