La situazione delle occupazioni abusive delle case popolari a Milano mostra segnali di miglioramento, con un costante calo registrato negli ultimi anni. In particolare, nel 2024 sono state registrate 489 occupazioni abusive, un numero significativamente inferiore rispetto alle 514 del 2023. Questo trend di diminuzione, iniziato nel 2014, segna un progressivo intervento del Comune, proprietario degli immobili, e di MM, la società che gestisce gli alloggi.
Dati sulle occupazioni abusive dal 2014 ad oggi
La gestione delle case popolari a Milano è stata sottoposta a cambiamenti significativi dal 2014, anno in cui il Comune ha deciso di affidarne la gestione a MM. Da allora, il numero delle occupazioni abusive ha subito un progressivo decremento, anno dopo anno. Nel 2014, sono state registrate oltre 1700 occupazioni , un numero che ha iniziato a diminuire drasticamente negli anni successivi: 1619 nel 2015, 1313 nel 2016, 1172 nel 2017. La cifra è scesa sotto le mille occupazioni dal 2019, culminando con le attuali 489.
Questi dati suggeriscono che le azioni messe in atto da MM e dal Comune stanno dando i loro frutti. Le politiche adottate mirano non solo a ridurre le occupazioni abusive ma anche ad affrontare il problema degli alloggi sfitti, una questione che ha suscitato l’attenzione delle autorità .
L’importanza del recupero degli alloggi sfitti
Una delle priorità dell’amministrazione comunale è il recupero degli alloggi sfitti, un tema sollevato dall’assessore alla Casa, Guido Bardelli. Con circa 2400 appartamenti attualmente vuoti, la questione diventa particolarmente urgente. Bardelli ha definito questa situazione come una “ferita” per la città , evidenziando la necessità di un intervento mirato per riportare in uso questi spazi abitativi.
Il recupero degli alloggi inutilizzati non solo contribuirebbe a migliorare la situazione abitativa per chi ne ha bisogno, ma potrebbe anche ridurre le occupazioni abusive, poiché più alloggi disponibili sul mercato potrebbero offrire alternative legali e accessibili a chi altrimenti si troverebbe a occupare abusivamente.
Prospettive future per le politiche abitative a Milano
Guardando al futuro, Milano si prepara a implementare ulteriori strategie per la gestione delle case popolari e per il contrasto alle occupazioni abusive. Le autorità comunali stanno considerando diverse modalità di intervento, cercando di integrare politiche abitative più inclusive e sostenibili.
Il miglioramento della situazione attuale è un risultato che dipende dalle scelte fatte oggi. L’amministrazione sembra decisa a lavorare per aumentare la disponibilità di alloggi e per garantire che le persone in difficoltà trovino soluzioni adeguate e dignitose. La città potrebbe quindi diventare un modello da seguire per altre realtà italiane e non solo, mostrando che con un impegno costante è possibile affrontare e risolvere questioni complesse legate alla casa e all’abitare.
Senza dubbio, il monitoraggio dei dati e delle politiche attuate nei prossimi anni sarà fondamentale per comprendere l’efficacia delle misure messe in atto e per garantire un’ulteriore riduzione delle occupazioni abusive nelle case popolari di Milano.
Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Laura Rossi