Milano Fashion Week 2025: Grandi Maison e Nuove Promesse in Scena

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Milano Fashion Week 2025: Grandi Maison e Nuove Promesse in Scena - Fonte: Gossipnewsitalia | Gaeta.it

La Milano Fashion Week Primavera/Estate 2025, in programma dal 17 al 23 settembre, si preannuncia come un evento fondamentale per gli appassionati di moda, con oltre 170 appuntamenti tra sfilate, presentazioni ed eventi. La settimana della moda milanese si distingue per il perfetto equilibrio tra grandi nomi storici e marchi emergenti. Questo evento annuale non solo celebra le icone della moda, ma pone anche una luce sui nuovi talenti, rappresentando così l'evoluzione di un settore in continuo movimento.

I significativi anniversari delle maison storiche

Celebrazioni di un passato illustre

La Milano Fashion Week 2025 non è solo un palcoscenico per le tendenze future, ma è anche un'occasione per riflettere sul passato della moda italiana. Due anniversari significativi segnano quest'edizione: i 50 anni dalla prima sfilata di Laura Biagiotti e il decimo anniversario del marchio Redemption. Questi traguardi storici non solo celebrano il successo delle maison, ma evidenziano l'eredità culturale e creativa che la moda italiana rappresenta nel panorama globale.

Laura Biagiotti, conosciuta come la "Signora dei Cachemire", ha rivoluzionato il mondo della moda con la sua visione innovativa e un occhio attento alla sostenibilità, anticipando tendenze che oggi sono fondamentali. Redemption, fondato da Gianluca D'Agostino, porta avanti l'eredità della moda consapevole, creando capi e accessori con un forte messaggio di responsabilità sociale, il che rende queste celebrazioni non solo un tributo alla creatività, ma anche alla coscienza del settore.

Una passerella con alcune assenze

Nonostante l'importanza degli anniversari, la Milano Fashion Week 2025 si presenta con alcune assenze di peso, che fanno discutere il pubblico e gli addetti ai lavori. Alcuni marchi noti, come ACT N°1 e Cormio, hanno scelto di non partecipare a quest'edizione, mentre MSGM si era già esibito in una co-ed di luglio e quindi salta l'appuntamento settembrino. Giorgio Armani, icona della moda italiana, ha preferito spostare la sua attenzione a New York per questa stagione, lasciando un vuoto significativo nello schieramento di nomi illustri normalmente presenti.

Tuttavia, la mancanza di alcuni nomi noti non ha spento l’entusiasmo per l’evento, dato che la scarsa presenza di debutti non compromette la qualità del programma. Il giorno di chiusura vedrà una manifestazione digitale dedicata agli emergenti, rivelando comunque delle nuove voci promettenti che si faranno strada nel mondo della moda, contribuendo a una visione fresca e originale.

Brand emergenti di spicco

L’ascesa di Defaïence

Seppur la settimana sia dominata dai nomi consolidati, è il marchio Defaïence, fondato da Nicola Bacchilega, a catturare l’attenzione e a rappresentare l'equilibrio tra tradizione e modernità. Con una carriera che ha preso avvio dalla creazione di gioielli scultorei, Bacchilega ha rielaborato le sue idee anche nel ready-to-wear, mantenendo viva l'arte del gioiello come elemento fondamentale delle sue collezioni.

Ispirato dalla sua città natale, Faenza, rinomata per la sua tradizione ceramica, Bacchilega utilizza la stampa 3D per dare vita a creazioni che sembrano vere e proprie opere d'arte. La fusione tra la tradizionale ceramica e tecniche innovative permette di realizzare accessori leggeri, ma con una forte presenza visiva, coinvolgendo il pubblico in una dimensione unica.

Una proposta audace e visionaria

Il designer ha affinato le sue competenze lavorando con nomi illustri come Atelier Versace e collaborando con celebrità del calibro di Dua Lipa e Jennifer Lopez. Ma il focus di Bacchilega non è solo sul lusso: con Defaïence, propone un approccio che integra la tradizione con l'avanguardia della moda contemporanea. Il nome stesso del brand, un gioco di parole tra "faïence" e "defiance" , racchiude la missione di portare l'artigianato ceramico in nuove direzioni.

Le sue opere vanno oltre il semplice abbigliamento. Gli abiti si ispirano a forme scultoree e i gioielli sono caratterizzati da un design audace e futuristico. Defaïence emerge come un marchio capace di rompere gli schemi e stimolare il dialogo sulla moda contemporanea. La Milano Fashion Week Primavera/Estate 2025 non è solo un ritrovo per le firme storiche, ma è anche un’importante piattaforma per scoprire e valorizzare talenti promettenti che contribuiranno a definire il futuro della moda.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Elisabetta Cina

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