Milano ha accolto il nuovo anno con i tradizionali fuochi d’artificio e botti, ma con l’atmosfera di festa resa ancor più suggestiva dalla partecipazione di oltre ventimila persone in piazza Duomo. Nonostante l’assenza di concerti e grandi eventi musicali, il Capodanno si è svolto senza gravi incidenti, mantenendo il focus sulla sicurezza e sul divertimento. Le autorità hanno monitorato la situazione, mentre i mezzi dell’Amsa hanno iniziato le operazioni di pulizia già a partire dall’una, segno di un’organizzazione ben definita.
Festeggiamenti in piazza Duomo: una grande partecipazione ma senza problemi
Piazza Duomo è stata il fulcro dei festeggiamenti di Capodanno a Milano. Secondo le prime stime, oltre 20mila cittadini e turisti si sono radunati per dare il benvenuto al nuovo anno. La scelta di non organizzare un inno musicale con concerti ha permesso alla tradizionale atmosfera di festa di essere vissuta in modo più sobrio, ma non meno emozionante. Le famiglie, i gruppi di amici e i visitatori hanno riempito la piazza di colori e luci, con i fuochi d’artificio che hanno illuminato il cielo milanese.
Le forze dell’ordine, presenti in grande numero per garantire la sicurezza, hanno monitorato l’area senza riscontrare gravi problematiche. Questo è un chiaro segnale di come l’organizzazione e la preparazione abbiano avuto un ruolo cruciale nel mantenere un clima di serenità. Verso l’una del mattino, i mezzi dell’Amsa hanno iniziato a ripulire la piazza, una tradizione che segna la transizione dalla festa alla normalità.
Episodi di tensione in altre zone di Milano
Nonostante il clima festoso in centro, alcune zone di Milano hanno vissuto momenti di tensione, in particolare nella cosiddetta “casbah” di San Siro, in via Zamagna. Qui, le forze dell’ordine sono state oggetto di lanci di bottiglie e petardi, mentre alcuni gruppi di giovani hanno incendiato masserizie accumulate. Questi eventi hanno subito attirato l’attenzione della Digos, che ha avviato un giro di vite attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.
Ulteriori notizie riferiscono di un paio di aggressioni tra giovanissimi, che hanno portato a due feriti non gravi. Questo aspetto invita alla riflessione su come la vigilanza e il monitoraggio delle aree più problematiche siano essenziali, per garantire che la festa di Capodanno non si trasformi in una causa di preoccupazione per la sicurezza pubblica.
Interventi dei vigili del fuoco: un segnale di attenzione ma senza gravi conseguenze
Il lavoro dei vigili del fuoco è stato intensificato nella notte di Capodanno, con ben 122 interventi registrati in tutta la città. Gli incendi segnalati hanno riguardato soprattutto balconi, cassonetti e tetti, senza causare feriti. Questo alto numero di interventi è indicativo del potenziale pericolo rappresentato dall’uso di petardi e fuochi d’artificio, che deve essere sempre gestito con attenzione.
Fortunatamente, il servizio del 118 non ha registrato trasferimenti di emergenza per incidenti gravi, confermando che i festeggiamenti, sebbene vivaci, non hanno portato a conseguenze tragiche. Anche la Polizia locale ha riportato una situazione sotto controllo, senza segnalazioni di eventi allarmanti.
Il decorso della notte porta con sé storie di festa, ma anche episodi di tensione. Questo bilancio di eventi evidenzia la necessità di mantenere alta l’attenzione e la sorveglianza, per garantire che un momento di celebrazione rimanga tale e che tutti possano vivere il Capodanno in sicurezza e serenità.
Ultimo aggiornamento il 1 Gennaio 2025 da Laura Rossi