Milano: Galbani celebra la sagra del formaggio a Corteolona con polenta e gorgonzola

La Sagra del Formaggio di Corteolona, in programma il 6 ottobre, celebra le tradizioni gastronomiche locali con la partecipazione di Galbani, promuovendo l’unione tra comunità e cultura alimentare.
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Milano: Galbani celebra la sagra del formaggio a Corteolona con polenta e gorgonzola - Gaeta.it

La Sagra del Formaggio di Corteolona, un evento annuale particolarmente atteso, vedrà la partecipazione di Galbani, marchio emblematico del Gruppo Lactalis in Italia, il prossimo 6 ottobre. Questa manifestazione, che promuove le tradizioni gastronomiche locali, sarà l’occasione per apprezzare e degustare le diverse varietà di formaggi, con un occhio di riguardo per l’abbinamento classico di polenta e gorgonzola. Organizzata in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Corteolona e Genzone, la sagra si svolgerà nella piazza principale del paese, diventando così il fulcro della cultura gastronomica locale.

l’importanza della sagra del formaggio per la comunità

La Sagra del Formaggio di Corteolona non è solo un momento di celebrazione culinaria; è anche un importante evento di aggregazione per la comunità. Come sottolineato dal Sindaco di Corteolona, Angelino Dossena, la manifestazione è fondamentale per valorizzare il territorio e le sue eccellenze. “Da quando è stata istituita, la Sagra del Formaggio è un momento speciale per la nostra comunità”, ha dichiarato Dossena, evidenziando l’importanza della collaborazione con aziende come Galbani. L’incontro tra tradizione e imprenditorialità è una chiave per lo sviluppo economico locale, che consente di far conoscere e apprezzare le tradizioni alimentari della zona.

Inoltre, la storicità dello stabilimento Galbani presente in queste terre da quasi un secolo testimonia un profondo legame tra l’azienda e il territorio. Questa sinergia non è solo benefica per le attività economiche; è anche una forma di promozione culturale che rafforza l’identità locale. La presenza di Galbani alla sagra non si limita a una semplice esposizione di prodotti; si tratta di un’opportunità per coinvolgere la comunità e trasmettere l’importanza della tradizione gastronomica italiana.

un’occasione per celebrare i prodotti locali

Giuseppe Previti, Direttore dello Stabilimento Galbani di Corteolona, ha espresso la soddisfazione dell’azienda per la partecipazione alla Sagra del Formaggio: “Dopo il successo della scorsa edizione, siamo felici di essere di nuovo presenti”, ha dichiarato. Questa manifestazione rappresenta una forma di riconoscimento del legame che unisce Galbani al territorio, ma anche una celebrazione dei prodotti tipici locali. La sagra è infatti l’occasione ideale per gustare non solo il gorgonzola, ma anche altre specialità come salumi e varie tipologie di formaggi, tutte espressioni del patrimonio gastronomico pavese.

La durata dell’evento permetterà al team Galbani di entrare in contatto diretto con i visitatori. I partecipanti potranno apprendere curiosità storiche sull’azienda mentre degustano le prelibatezze locali. Saranno organizzate diverse attività e momenti di interazione, che arricchiranno ulteriormente l’esperienza di condivisione e apprendimento gastronomico.

un evento che unisce tradizione e innovazione

La Sagra del Formaggio rappresenta un appuntamento annuale di notevole rilevanza non solo per Corteolona, ma anche per l’intera provincia pavese. La capacità di unire tradizione e innovazione è ciò che rende questa manifestazione così speciale. Una festa dedicata alla gastronomia locale in cui i visitatori possono scoprire sapori autentici e rivisitati, testimonianza di come la tradizione possa evolversi senza perdere la propria essenza.

Questa kermesse non è solo un momento di gastronomia, ma anche un’opportunità per riflettere sull’importanza della cultura alimentare nel contesto sociale ed economico attuale. La partecipazione di Galbani sottolinea il valore delle collaborazioni tra aziende e comunità locali, che permette di preservare e promuovere il patrimonio gastronomico. Con eventi come questo, l’attenzione verso la qualità dei prodotti e le pratiche sostenibili diventa un imperativo per il futuro, garantendo anche alle generazioni a venire la possibilità di conoscere e apprezzare le tradizioni alimentari locali.

Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Laura Rossi

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