Il 25 dicembre 2024, Milano celebra il Grande Pranzo di Natale organizzato da Opera Cardinal Ferrari, una tradizione che permette di accogliere i senza dimora e le persone in condizioni di fragilità all’interno della storica mensa di via Boeri. Questo evento si pone l’obiettivo di offrire non solo un pasto caldo, ma un momento di condivisione e solidarietà che coinvolge la comunità milanese. Grazie al supporto dei generosi volontari e alla collaborazione di partner come Lidl Italia, si prevede la partecipazione di oltre 200 persone, unite dall’abbraccio simbolico dell’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, che porterà il suo messaggio di speranza per il nuovo anno.
Una tradizione che scalda i cuori
Il Grande Pranzo di Natale non si limita a essere una semplice cena; rappresenta un momento di incontro dove il senso di comunità si fa palpabile. Luciano Gualzetti, presidente di Opera Cardinal Ferrari, sottolinea l’importanza di questa iniziativa, sostenendo che aprire le porte della mensa in un periodo dell’anno in cui la solitudine pesa di più significa offrire calore, dignità e una rinnovata speranza a chi vive in situazioni disagiate. I volontari, con il loro impegno e la loro dedizione, rendono possibile questo evento, trasformando la mensa in un luogo di accoglienza e di condivisione.
Un menù ricco di tradizione
Gli ospiti del Grande Pranzo di Natale potranno deliziarsi con un menù ricco di piatti tradizionali, pensato per fare sentire tutti a casa. Il pranzo inizierà con un antipasto misto composto da salumi, formaggi, uova e insalata russa, seguito da gnocchi preparati con zucca e crema di gorgonzola. Il piatto forte sarà l’arrosto di vitello, servito con contorno di patate al forno. Non mancheranno frutta fresca, panettone, cioccolatini, vino spumante e caffè, per brindare insieme a un anno nuovo. Questo menu non rappresenta soltanto un pasto, ma un gesto di amore e cura, un modo per far sentire ogni persona presente parte di una famiglia allargata.
Una giornata di festa con musica e convivialità
Accanto al pranzo, l’evento prevede un concerto di pianoforte a ingresso libero, eseguito da Riccardo Gregorio Frediani. La musica aggiunge un ulteriore strato di convivialità e gioia a questa giornata speciale, offrendo a tutti gli ospiti un momento di svago e riflessione. La combinazione di cibo e arte musicale crea un’atmosfera festosa, fondamentale per ricordare a tutti che, anche nei momenti di difficoltà, è possibile trovare un motivo per sorridere e sentirsi accolti.
L’impatto del Centro Diurno nel 2024
Il lavoro svolto dall’Opera Cardinal Ferrari si riflette anche nella frequenza del Centro Diurno, che nel 2024 ha registrato 56.878 accessi. Durante l’anno, sono stati serviti 54.080 pranzi e 33.049 colazioni, un chiaro segno della necessità di tali servizi per le persone in difficoltà. Inoltre, sono state fornite oltre 9.380 docce a chi ne aveva bisogno. Questi numeri stirano una realtà in cui l’accoglienza diventa vitale, fornendo non solo cibo, ma anche quel senso di dignità e rispetto essenziale per ogni persona, indipendentemente dalle circostanze della vita.
Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano