La giornata del 25 aprile a Milano si apre con le parole del sindaco Giuseppe Sala durante la deposizione delle corone a Palazzo Marino, in vista del corteo in programma nel pomeriggio. Sala ha ricordato l’importanza di mantenere integro il significato storico e civile della manifestazione, sottolineando la necessità di rispettare il fine per cui si scende in piazza, soprattutto in momenti delicati per il paese e il mondo.
Il diritto a manifestare e il rispetto del messaggio storico
Il sindaco ha ribadito che il diritto a manifestare è inviolabile e rappresenta un patrimonio della storia dell’umanità. Questo diritto, tuttavia, deve accompagnarsi a una riflessione sul motivo più profondo delle proteste pubbliche. Sala ha fatto riferimento al recente corteo Pro Pal, ricordando come alcune scritte offensive contro la presidente Meloni abbiano distorto lo spirito della manifestazione. Ha evidenziato come molti partecipanti avessero invece un’intenzione corretta, ma che la presenza di eccessi rischia di comprometterne il significato reale.
Mantenere al centro l’obiettivo originario
Il messaggio chiave è mantenere al centro l’obiettivo originario della giornata: onorare chi ha lottato per la democrazia e trarne insegnamenti utili per affrontare le sfide attuali. L’appello del sindaco mira a evitare che le manifestazioni diventino strumentalizzazioni o momenti di divisione estrema.
La giornata della liberazione deve essere una manifestazione di tutti
Sala ha ribadito l’importanza di celebrare il 25 aprile come una giornata politica, ma senza schieramenti di parte. La manifestazione deve rappresentare l’intera cittadinanza e non un solo gruppo o tifoseria. Questo richiede un impegno collettivo per mettere da parte personalismi e polemiche che distolgono dall’essenza della ricorrenza.
Il sindaco ha invitato tutti i partecipanti a tenere sempre in mente la ragione per cui si scende in piazza, ricordando i valori che hanno portato alla conquista della libertà dopo anni di oppressione. Milano, come molte altre città italiane, si appresta a vivere un momento di commemorazione che deve essere rispettoso e inclusivo.
Un invito alla responsabilità collettiva
“È fondamentale non svilirne il senso e il valore,” ha sottolineato Sala, ponendo l’accento sull’importanza di onorare la memoria storica condivisa.
Il contesto internazionale e la tragedia di gaza
Durante il suo intervento Sala ha anche accennato al conflitto a Gaza, definendolo una tragedia e un massacro riconosciuto da tutti. Questo riferimento, pur contestualizzando la giornata, serve a mostrare come in momenti difficili è ancora più importante mantenere il focus sulle ragioni profonde delle manifestazioni.
Il sindaco ha voluto sottolineare che, nonostante le crisi internazionali, oggi si celebra la liberazione in Italia e bisogna onorare quel momento storico senza mescolare messaggi o scopi diversi. L’invito è a non perdere mai di vista l’essenza della giornata, celebrare i valori democratici e la memoria di chi ha combattuto per essi.
La festività del 25 aprile resta così un momento chiave per riflettere sulla democrazia e sul rispetto reciproco, un’occasione che Milano si prepara a vivere con attenzione e consapevolezza.