Milano in piazza per i bambini israeliani: un omaggio alla memoria di Ariel e Kfir Bibas

Milano in piazza per i bambini israeliani: un omaggio alla memoria di Ariel e Kfir Bibas

A Milano, la Comunità ebraica si è riunita in piazza Scala per commemorare Ariel e Kfir Bibas, due bambini vittime di Hamas, esprimendo solidarietà e preoccupazione per gli ostaggi.
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Milano in piazza per i bambini israeliani: un omaggio alla memoria di Ariel e Kfir Bibas - Gaeta.it

A Milano, un’importante manifestazione ha avuto luogo in piazza Scala, luogo simbolico dove si è ritrovata la Comunità ebraica per onorare la memoria di Ariel e Kfir Bibas, due bambini rapiti e restituiti senza vita da Hamas. L’incontro ha messo in evidenza non solo il dolore per questa terribile perdita, ma anche la preoccupazione per gli ostaggi ancora in mano ai militanti. L’uso di bandiere israeliane e magliette arancioni ha simboleggiato un gesto d’amore verso due bambini, la cui vita è stata tragicamente stroncata.

La mobilitazione della comunità ebraica

La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi membri della Comunità ebraica di Milano, che si sono uniti per accendere candele in segno di rispetto e lutto per i piccoli Ariel e Kfir. Milo Hasbani, vice presidente dell’Ucei , ha voluto sottolineare la ragione principale della presenza. “Siamo qui non per parlare di politica, ma per dimostrare vicinanza a quello che sta succedendo in Israele, soprattutto verso i bambini e il modo nel quale sono stati trattati,” ha affermato Hasbani. Questa frase ha rispecchiato il sentimento comune: la manifestazione, pur avvenendo in un contesto potenzialmente politico, era prima di tutto un momento di solidarietà.

Tuttavia, il clamore per una giusta causa ha attirato anche l’attenzione di figure politiche locali. La presenza di diversi consiglieri comunali del centrodestra ha inevitabilmente conferito alla manifestazione un tono politico. Politici come Alessandro Verri e Samuele Pisicna della Lega, Riccardo Truppo ed Enrico Marcora di Fratelli d’Italia e Alessandro De Chirico di Forza Italia hanno espresso le loro posizioni riguardo agli sviluppi dell’evento e alla risposta del Comune di Milano.

La critica alla gestione politica della solidarietà

Le polemiche non sono tardate ad emergere, in particolare relative alla decisione del sindaco Giuseppe Sala di non illuminare il Palazzo Comunale in segno di solidarietà per i bambini uccisi. I consiglieri del centrodestra hanno attaccato questa scelta, sottolineando l’importanza di un gesto simbolico di vicinanza, che secondo loro avrebbe dovuto rappresentare l’unione della città in un momento di dolore condiviso. “Sala ha sbagliato,” hanno affermato senza mezzi termini, evidenziando l’assenza di una posizione di supporto a fronte di una tragedia che ha commosso la comunità.

Anche alcuni rappresentanti della maggioranza di centrosinistra, come i consiglieri Riformisti Gianmaria Radice e Daniele Nahum, hanno trovato il coraggio di esprimere disappunto riguardo alla decisione del sindaco. “Ci vuole il coraggio di parlare e dire che c’è un problema nella nostra maggioranza su questo tema,” ha dichiarato Nahum, il quale ha fatto riferimento all’opinione diffusa circa un’opportunità persa di dimostrare solidarietà in un momento così critico. La situazione ha dimostrato come anche eventi di memoria possano facilmente trasformarsi in occasioni di confronto politico.

Milano, con il suo spirito di comunità e attenzione verso le questioni sociali, ha voluto far sentire la sua voce, rendendo omaggio a due bambini che incarnano il costo umano del conflitto, in una serata che ha riunito e commosso.

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