Milano, una delle metropoli più dinamiche d’Italia, ha registrato nel 2024 un notevole calo dei crimini, accompagnato da un significativo incremento degli arresti. I dati, presentati nel corso della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal prefetto Claudio Sgaraglia, offrono uno spaccato della situazione attuale in città fino al 20 dicembre. La sicurezza è un tema cruciale per i cittadini, e questi risultati testimoniano gli sforzi messi in atto dalle autorità per garantire un ambiente più sicuro.
Diminuzione dei crimini: un segno di speranza
Da inizio anno fino al 20 dicembre 2024, Milano ha visto un abbassamento dei crimini complessivi pari al 13,5%, con un totale di 134.178 delitti, rispetto ai 144.864 dell’anno precedente. Questo dato positivo è stato accolto con favore dalle istituzioni, che attribuiscono il merito alla strategia di potenziamento dei controlli e delle operazioni ad alto impatto sul territorio. Risultati tangibili che invitano a riflettere su quanto sia possibile migliorare la sicurezza urbana attraverso un’azione coordinata e costante.
Un’attenzione particolare è stata rivolta ai furti, che hanno mostrato un decremento del 10%, con una diminuzione sorprendente del 19,57% per i furti in abitazione e del 17,48% quelli commessi negli spazi privati. Inoltre, anche i delitti informatici, come truffe e frodi, sono scesi da 1.581 a 1.176 casi. Questi numeri dimostrano quanto sia importante l’implementazione di nuove misure di sicurezza per contrastare le varie forme di criminalità .
Aumento degli arresti: attività di controllo intensificata
Contemporaneamente alla diminuzione dei crimini, Milano ha anche assistito a un incremento degli arresti, passati da 6.472 nel 2023 a 7.604 nel 2024, segnando un aumento del 17,4%. Questo risultato è il frutto di un’intensa attività di controllo urbano che ha visto realizzarsi oltre 90.000 servizi di ordine pubblico e il monitoraggio di oltre un milione e mezzo di persone. È evidente che le operazioni di polizia, combinate a un impegno proattivo nella prevenzione, stiano dando i loro frutti.
Non solo gli arresti sono aumentati, ma anche le denunce hanno avuto un incremento significativo, arrivando a 29.422 nel corso dell’anno. Questi dati indicano un maggiore engagement da parte delle forze dell’ordine, pronte a intervenire e a garantire legalità in ogni angolo della città . I crimini non passano inosservati e il messaggio è chiaro: Milano è una città che intende combattere la criminalità con determinazione.
Le operazioni contro la criminalità e la violenza di genere
Le statistiche sulla sicurezza vanno oltre i semplici numeri di arresti e delitti. Nel 2024, Milano ha registrato circa 2.500 espulsioni di stranieri e 520 rimpatri, un incremento significativo rispetto all’anno precedente. Sono stati anche sequestrati 5.000 chili di droga, dando prova dell’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta allo spaccio e all’occupazione abusiva.
Le autorità hanno effettuato otto sgomberi di occupazioni ‘massive’ e recuperato 1.380 alloggi popolari, misure che testimoniano l’attenzione non solo verso la repressione, ma anche verso il recupero di spazi pubblici. Accanto a questi sforzi, sono state adottate 29 interdittive antimafia, con una revisione della white list e misure di prevenzione collaborativa, un passaggio fondamentale per garantire un ambiente privo di infiltrazioni mafiose.
Un’ulteriore dimensione da considerare è l’impegno contro la violenza di genere, un tema di rilevanza crescente su cui le istituzioni milanesi si stanno concentrando. La lotta a questo fenomeno richiede un approccio complesso che coinvolge supporto alle vittime e interventi di prevenzione. Le collaborazioni instaurate con le associazioni locali sono essenziali per garantire una rete di sostegno adeguata, insieme alle misure di vigilanza ordinate dagli enti preposti.
L’analisi di questi dati non può che incoraggiare a proseguire su questa linea di azione, invita a riflettere sull’importanza dei controlli e dei rapporti tra le varie istituzioni, fondamentali per una città più sicura e accogliente.
Ultimo aggiornamento il 27 Dicembre 2024 da Armando Proietti