Milano si prepara a una novità senza precedenti nel campo della ristorazione: i saldi del menù invernale, un’iniziativa unica nel suo genere. Questo evento, che avrà luogo dal 16 al 31 marzo 2025, offre ai clienti l’opportunità di gustare piatti tipici della tradizione valchiavennasca a prezzi scontati, creando così un interessante connubio tra gastronomia e concetti di mercificazione stagionale.
l’iniziativa dei saldi al Crotto Quartino
L’idea dei saldi nel settore della ristorazione è partita dal Crotto Quartino, un ristorante emblematico della Valchiavenna, che ha deciso di intraprendere questa iniziativa per dare agli amanti del buon cibo e della tradizione culinaria l’opportunità di assaporare piatti invernali prima dell’arrivo del nuovo menù estivo. Mauro Salini, il proprietario, ha colto l’ispirazione dai saldi che caratterizzano il mondo della moda e del retail, sottolineando come anche il settore alimentare possa beneficiare di una chiusura di stagione alla ricerca di nuove offerte. In un’epoca dove le esperienze gastronomiche sono in continua evoluzione, l’idea di promuovere piatti a un costo ridotto ha un fascino unico.
La promozione è concepita per durare 15 giorni, durante i quali i clienti potranno approfittare di sconti tra il 20 e il 30% su una selezione di piatti del menù invernale. Questi piatti, che includono classici della tradizione locale, saranno disponibili fino ad esaurimento scorte. La scelta di presentare questa iniziativa a cavallo della stagione è volta a celebrare la tradizione e la qualità dei prodotti tipici, realizzati con ingredienti freschi e locali provenienti dalla Valchiavenna.
i piatti del menù invernale
Il menù invernale del Crotto Quartino è ricco di sapori autentici e preparazioni tradizionali. Tra i piatti che si possono trovare in saldo, vi sono gli Gnocchi di castagne con porcini, un primo piatto che unisce la dolcezza delle castagne alla sapidità dei funghi, e la Rosticciata di patate e porcini con formaggio Schimudin, che offre un’esperienza gustativa intensa e confortevole. Non meno importante è la Battuta di trota bianca con crostone di pane, un piatto fresco e delicato che mette in risalto le risorse ittiche della zona.
Mauro Salini spiega che l’obiettivo di questa iniziativa è di far scoprire e apprezzare la gastronomia locale, spingendo i clienti a un’esplorazione più ampia delle ricette tradizionali che richiedono tempi e metodi di preparazione specifici. I piatti in saldo rappresentano un’opportunità per chi desidera avvicinarsi a sapori che raccontano la storia di un territorio, dal goloso aiuto alla generazione di nuovi abbinamenti e piatti creativi.
la tradizione dei pizzoccheri bianchi
Decisamente simbolica per il Crotto Quartino, la preparazione dei Pizzoccheri bianchi della Valchiavenna si distingue nettamente dalle comuni preparazioni di grano saraceno tipiche della Valtellina. Questi unici pizzoccheri, prodotti con un impasto tradizionale, non subiscono i soliti processi e si preparano “pizzicando” l’impasto per creare una forma particolare, il che rende la loro preparazione un’arte a tutti gli effetti. Mantecati con formaggio Piuro 180, aglio e salvia, i pizzoccheri vengono serviti in modo generoso, affogati nel burro dorato, creando un piatto sostanzioso e ricco di sapori secchi e aromatici.
Il proprietario Salini sottolinea con orgoglio l’unicità di questa ricetta, la quale è un chiaro richiamo alle radici culinarie della Valchiavenna. Questi sapori autentici utilizzati nella preparazione, come gli ingredienti freschi e le tecniche tradizionali, non solo parlano di una storia culinaria ma anche di una qualità artigianale che rappresenta il locale.
crociera nella cultura del Crotto
Il concetto di Crotto, ovvero l’osteria tradizionale della Valchiavenna, trova una sua espressione nel ristorante di Milano, dove nonostante l’impossibilità di avere una cantina naturale scavata in una roccia come nelle vere strutture di montagna, i piatti vengono preparati secondo le antiche ricette del territorio. La traduzione di questa tradizione in un contesto urbano è un modo per raccontare la Genesi di un luogo e la sua cultura culinaria, avvicinando i milanesi a un’esperienza autentica e radicata.
La scelta di mantenere viva la tradizione tra i piatti storici e le novità stagionali è ciò che rende il Crotto Quartino un luogo di rispetto, dove continuare a gustare i sapori tipici della Valchiavenna rinnova la connessione con la cultura montana. Gli ospiti potranno quindi godere di un pasto all’insegna della convivialità, un aspetto che caratterizza l’esperienza di mangiare al Crotto, riprendendo quella convivialità che risiede nelle origini della tradizione gastronomica.
Un’ottima opportunità per chi desidera cimentarsi nell’esplorazione di gusti autentici e piatti tradizionali, ma anche per chi vuole approfittare degli sconti del menù invernale prima che questi vengano sostituiti dall’estate. Per partecipare a questa iniziativa è possibile prenotare direttamente online.