Una serata ricca di emozioni, gastronomia e solidarietà è in programma per venerdì 29 novembre a Milano. Presso gli eleganti spazi della Fondazione Pino Cova, l’evento vedrà la partecipazione di chef e musicisti di alto livello, il cui scopo è quello di raccogliere fondi per sostenere le attività di assistenza a malati di cancro e caregiver. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona cucina e della solidarietà.
Cena gourmande per una causa sociale
La cena offre un’opportunità unica per gustare piatti raffinati creati dal noto chef Cesare Battisti, membro dal 2010 dell’Alleanza dei Cuochi Slow Food e figura di spicco nel panorama culinario italiano. Battisti ha come missione promuovere l’eccellenza del Made in Italy nel mondo e nel suo ricco curriculum vanta anche il titolo di Chef Ambassador per l’Expo 2015. L’evento è organizzato da AMOlaVITA OdV, un’associazione benefica che opera a supporto dei malati oncologici e dei loro familiari negli ospedali San Carlo e San Paolo di Milano.
Il costo di partecipazione alla serata è fissato a una quota minima di 120 euro, ma i partecipanti sono incoraggiati a donare liberamente per sostenere in modo più efficace le iniziative dell’associazione. Questo incontro non è solo un’ottima occasione per il palato, ma anche un momento di celebrazione dei 44 anni di servizio di AMOlaVITA, che ha recentemente ricevuto il Premio Anzalone. L’incontro rappresenta anche un’opportunità per discutere dei progetti futuri dell’associazione, considerando l’incremento dei casi di tumore e le necessità sempre più pressanti di supporto nelle famiglie.
Un menù che celebra la tradizione culinaria
Lo chef Cesare Battisti, 53 anni, milanese, ha promesso di realizzare un menù ispirato ai piatti tradizionali lombardi, reinterpretati per l’occasione. Tra le proposte culinarie ci saranno i mondeghili, una rivisitazione degli arancini milanesi, e un raviolo croccante di zucca, accompagnato da una maionese di buccia di zucca, pecorino di Pienza e radicchio tardivo con melograno. Non mancheranno il risotto alla milanese e un cappone ripieno alle castagne servito con purè di patate. A chiudere la cena, un dolce audace: il panettone Sacher con crema di albicocche, torrone allo zafferano e riso soffiato.
I vini in abbinamento sono selezionati tra le migliori etichette toscane, assicurando un perfetto connubio tra cucina e vino, con l’obiettivo di esaltare i sapori dei piatti serviti. La serata sarà arricchita dalle melodie di compositori come Mozart, Tchaikovsky e Chopin, eseguite dal pianista Andrea Tamburelli e dalla violinista Sofia Semenina, creando un’atmosfera magica che accompagnerà i commensali durante la cena.
La missione sociale di AMOlaVITA
Il cuore del progetto AMOlaVITA si focalizza sul supporto ai malati di cancro e ai loro caregiver, con l’obiettivo di migliorare la loro qualità di vita. Tra i servizi offerti dall’associazione ci sono il trasporto dei malati per le chemioterapie e le visite mediche, e la facilitazione del percorso di cura. Questa iniziativa si rende sempre più necessaria con l’aumento dei casi di tumore che colpiscono persone di ogni età, condizionando le fattibilità economiche delle famiglie.
Il Presidente di AMOlaVITA, Marco Dari, ha espresso il suo apprezzamento per la generosità di chef e artisti coinvolti nell’evento, sottolineando che questi momenti di convivialità sono fondamentali per raccogliere fondi e dare voce a chi vive una situazione complessa. La serata rappresenta un appello alla città di Milano per unirsi in un impegno condiviso verso la comunità e i suoi membri più vulnerabili.
La musica di artisti di talento
La cena benefica non si limiterà ai piaceri del cibo, ma offrirà anche esperienze musicali di grande qualità. Andrea Tamburelli, in qualità di pianista, e Sofia Semenina, violinista, porteranno le loro competenze e il loro talento sul palcoscenico, offrendo performance coinvolgenti che accompagneranno ogni portata della cena. Tamburelli, noto per i suoi concerti internazionali e i numerosi riconoscimenti nel campo della musica, e Semenina, giovane virtuosa con un background di studi in prestigiose istituzioni musicali, promettono di rendere la serata memorabile sotto ogni aspetto.
Questa celebrazione della musica e della gastronomia alla Fondazione Pino Cova rappresenta una fusione di esperienze sensoriali e un modo per contribuire a una causa preziosa. Gli appassionati di cultura, cucina e musica sono pertanto invitati a partecipare a un evento che va ben oltre una semplice cena, diventando una manifestazione di solidarietà e impegno collettivo.
Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Laura Rossi