Il convegno europeo dedicato alla coltivazione in vaso dei mirtilli si svolgerà a Milano il 12 marzo 2025, attirando esperti e operatori dell’industria da tutta Europa. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per approfondire le tecniche di coltivazione di una delle bacche più richieste e apprezzate. La coltivazione in vaso si rivela essenziale in contesti dove il suolo non soddisfa le necessità del mirtillo, e questa pratica offre numerosi vantaggi. La presenza di esperti e innovatori nel campo della tecnologia agricola promette di arricchire il dibattito e le conoscenze sull’argomento.
La coltivazione in vaso: vantaggi e requisiti
La scelta di coltivare mirtilli in vaso non è solo una questione di spazio, ma nasce dalla necessità di garantire condizioni ottimali per le piante. Quando il suolo presenta un pH inferiore a 6,0, i vasi offrono una soluzione efficace per mantenere la corretta acidificazione del substrato. Ciò è cruciale per il benessere del mirtillo, che è una pianta acidofila. Un vantaggio significativo della coltivazione in vaso è la riduzione nell’uso dell’acqua, poiché consente di controllare meglio l’umidità del terreno, elemento vitale per una pianta sensibile al drenaggio.
Per un’ottimizzazione della crescita, è fondamentale selezionare vasi che assicurino un buon drenaggio. Questo aspetto non deve essere sottovalutato, dato che il mirtillo soffre se l’acqua non scorre adeguatamente. Accanto al giusto vaso, un substrato ben bilanciato, una fertilizzazione adeguata e un sistema di gestione che consideri le necessità specifiche della pianta sono tutti aspetti da curare con attenzione. Un approccio integrato e mirato permette di massimizzare la resa senza compromettere la salute delle piante.
Esperti e innovatori al convegno
L’evento vedrà la partecipazione di celebri esperti, tra cui Sebastian Ochoa, riconosciuto come uno dei maggiori specialisti a livello mondiale nella coltivazione dei mirtilli. Ochoa porterà la sua esperienza e le sue conoscenze sull’impostazione di pratiche colturali efficaci e sull’uso delle nuove tecnologie che possono agevolare questo processo. Il convegno promette di essere un’importante vetrina per le ultime innovazioni nel campo della coltivazione, con presentazioni da parte di aziende specializzate.
Il moderatore della conferenza sarà Thomas Drahorad, il quale guiderà le discussioni e le presentazioni. I fornitori di tecnologie agrarie relazioneranno sulle loro ultime innovazioni, presentando soluzioni concrete nel settore della coltivazione dei mirtilli. La varietà di argomenti trattati renderà il convegno una piattaforma utile per scambiare idee, apprendere e confrontarsi sulle migliori pratiche di coltivazione in vaso.
Partecipazione e networking
L’organizzazione del convegno, curata da Sergio Panini di Agriconsulenze, prevede posti limitati, rendendo necessaria una preadesione per assicurarsi un posto. Per facilitare la comprensione, sarà offerto un servizio di traduzione simultanea, garantendo che tutti possano seguire le presentazioni e le discussioni senza ostacoli linguistici. Gli operatori invitati provengono da tutta Europa, creando un ambiente di grande scambio culturale e professionale.
Per chi desidera un’esperienza più intima, l’11 marzo si svolgerà un cocktail e una cena di networking con Sebastian Ochoa, disponibile solo su prenotazione. Questo momento offrirà un’opportunità unica per interagire personalmente con i relatori e approfondire ulteriormente le tematiche trattate. Il giorno successivo, il 13 marzo, sono previste visite guidate agli sponsor, consentendo ai partecipanti di vedere direttamente le tecnologie e le soluzioni proposte. Anche queste visite richiedono una prenotazione anticipata.
Il convegno rappresenta senza dubbio un evento imperdibile per chi opera nella coltivazione dei mirtilli, favorendo un confronto diretto tra esperti e professionisti del settore.
Ultimo aggiornamento il 6 Dicembre 2024 da Sara Gatti