Milano: rapina in supermarket di surgelati, arrestato 47enne con precedenti

Milano: rapina in supermarket di surgelati, arrestato 47enne con precedenti

Milano Rapina In Supermarket Milano Rapina In Supermarket
Milano: rapina in supermarket di surgelati, arrestato 47enne con precedenti - Gaeta.it

Un episodio di violenza e paura ha scosso Milano il 24 luglio scorso, quando un uomo ha messo in atto una rapina in un supermercato di surgelati situato in piazza Piola. L’autore, un 47enne brasiliano con un lungo elenco di precedenti penali, ha agito con audacia e senza scrupoli, terrorizzando la cassiera e portando via una somma significativa di denaro. Le indagini sono state rapide e ben coordinate dalle forze dell’ordine, portando all’arresto dell’uomo qualche giorno dopo.

Il colpo audace al supermercato

L’episodio della rapina

Il pomeriggio del 24 luglio, il supermercato di surgelati in piazza Piola è diventato teatro di una rapina che ha lasciato i presenti in stato di shock. L’uomo, indossando una camicia di lino bianco, ha estratto una pistola dal suo borsello, intimando alla cassiera di consegnargli il denaro. La minaccia, palpabile e diretta, ha costretto la vittima a cedere non solo i 200 euro disponibili in cassa, ma anche ulteriori 200 euro conservati come fondo cassa.

Le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza sono state decisive: l’uomo, dopo aver perpetrato il gesto, è stato ripreso mentre fuggiva a passo svelto. La scena, catturata con chiarezza, ha permesso agli agenti di identificare il rapinatore, noto già per i suoi crimini passati, con un’adeguata risposta investigativa.

Il passato criminale dell’uomo

Precedenti penali e arresti

Il 47enne coinvolto nella rapina non era un novellino del crimine: il suo passato criminale risale almeno al 2014, anno in cui era stato arrestato per una serie di rapine. Trasferitosi in Italia dal Brasile, l’uomo ha continuato a immischiarsi in attività illecite, scegliendo il mondo della criminalità come sua professione. Recentemente, aveva scontato una pena che si era conclusa nel 2023, ma la sua propensione al crimine era rimasta intatta.

Più volte le forze dell’ordine lo avevano fermato, ed era stato oggetto di indagini per le sue azioni passate. Il commissariato di Milano, attraverso le sue unità operative, ha tenuto d’occhio il soggetto, ritenendolo un elemento di preoccupazione per la sicurezza pubblica.

L’arresto e l’intervento delle forze dell’ordine

L’operazione di arresto

Dopo la rapina avvenuta il 24 luglio, le forze di polizia hanno intensificato le ricerche del sospetto, analizzando le immagini delle telecamere e incrociando i dati disponibili. Il 1 agosto, grazie a un’analisi attenta e a informazioni raccolte sul campo, gli agenti sono riusciti a localizzarlo.

È stato individuato mentre era seduto a un tavolino di un fast food in viale Rubicone, dove apparentemente stava cercando di mimetizzarsi in mezzo alla folla. Gli agenti del reparto speciale, conosciuti come “falchi”, hanno agito prontamente, fermandolo e conducendolo al carcere di San Vittore. La cattura dell’uomo ha rappresentato non solo una vittoria per la polizia, ma anche una rassicurazione per la comunità, segno che la legalità e la sicurezza non sono mai sole.

Il battito del cuore della città di Milano continua a pulsare, e con ogni arresto, la società dimostra di non voler tollerare comportamenti criminali che minacciano il benessere dei suoi cittadini.

Change privacy settings
×