Milano ricorda le vittime dell’attacco del 7 ottobre: un evento di unità e solidarietà

La Comunità Ebraica di Milano ha commemorato le vittime dell’attacco del 7 ottobre con un evento significativo, evidenziando solidarietà e unità tra istituzioni e figure politiche locali.
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Milano ricorda le vittime dell'attacco del 7 ottobre: un evento di unità e solidarietà - Gaeta.it

In un momento di grande riflessione e commemorazione, la Comunità Ebraica di Milano ha organizzato un evento significativo nella sinagoga della città per onorare le vittime del tragico attacco del 7 ottobre. Alla manifestazione erano presenti figure chiave della politica italiana, tra cui il sindaco di Milano, Beppe Sala, e il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Questo incontro ha rappresentato un gesto di solidarietà e unità, dopo i recenti contrasti tra la comunità e il sindaco.

Il riconoscimento della Comunità Ebraica

Il presidente della Comunità Ebraica di Milano, Walker Meghnagi, ha aperto l’evento esprimendo gratitudine per la presenza del sindaco Sala. Con parole toccanti, Meghnagi ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra la comunità e le istituzioni. In un passato non troppo lontano, ci sono stati delle tensioni, con il sindaco che era stato fischiato durante una cerimonia. I membri della comunità avevano chiesto che fosse esposta una bandiera di Israele a Palazzo Marino, segno di una richiesta di maggiore visibilità e sostegno.

Tuttavia, in questa occasione, Meghnagi ha chiarito che i malintesi sono stati superati. “Dobbiamo avere un cammino con lei e con tutta la giunta e il Consiglio comunale”, ha dichiarato, dimostrando una volontà di costruire ponti e nuove alleanze. Questo è un momento cruciale per rafforzare i legami e lavorare insieme in nome della comunità.

La partecipazione delle figure politiche

Il clima di solidarietà è stato amplificato dalla presenza di personalità politiche di spicco, tra cui Liliana Segre, senatrice a vita e simbolo della lotta contro l’antisemitismo. Segre ha dichiarato: “Non potevo mancare”, evidenziando l’importanza della sua partecipazione. Al suo arrivo, è stata accolta da Roberto Jarach, presidente del Memoriale della Shoah.

Durante il suo intervento, il sindaco Beppe Sala ha espresso un forte apprezzamento per Segre, definendola una guida fondamentale non solo per la comunità ebraica, ma per tutta Milano. “Tu sei una guida per me e per i milanesi e in questo momento direi la guida più importante che ha Milano”, ha affermato, sottolineando il ruolo cruciale di Segre nel promuovere la memoria storica e la lotta contro l’odio.

Il messaggio di Attilio Fontana

La manifestazione ha visto anche l’intervento di Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, il quale ha voluto ribadire il suo sostegno alla Comunità Ebraica. “Sono qui come vostro amico. Da sempre ho espresso vicinanza nei vostri confronti per dirvi di tenere duro”, ha dichiarato Fontana, ponendo l’accento sull’importanza della civiltà e della lotta contro l’inciviltà. Con queste parole, Fontana ha inteso sottolineare la necessità di rimanere uniti in un momento storico complesso e delicato per tutti.

Il clima di solidarietà e di ricordo ha quindi caratterizzato l’evento, offrendo uno spazio di confronto e riflessione su argomenti di rilevanza sociale. L’importanza di una memoria condivisa e di un futuro di unità emerge come un messaggio forte e chiaro, in un contesto in cui l’inclusività e la cooperazione sono più che mai necessarie.

Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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