Milano, la capitale italiana del design, si appresta ad accogliere la 63esima edizione del Salone del Mobile, un evento che si svolgerà alla Fiera di Milano Rho da martedì a domenica. Questa manifestazione annuale, uno dei punti di riferimento per il settore dell’arredamento, vedrà la partecipazione di oltre 2.100 espositori provenienti da 37 Paesi, consolidando la sua importanza a livello globale. La presenza internazionale è un segnale positivo, specialmente considerando la continua ricerca di nuovi mercati da esplorare.
La presenza internazionale e l’impatto dei mercati emergenti
La varietà di espositori quest’anno è notevole, con una rappresentanza crescente dall’estero, il che testimonia l’apertura del Salone al mercato globale. Nonostante un contesto economico complicato, aggravato dalle incertezze relative ai dazi commerciali statunitensi, il Salone del Mobile di Milano resta un crocevia fondamentale per gli operatori del design. Infatti, il mercato americano è stato il primo per il settore dell’arredamento extra-Ue, registrando nel 2024 una leggera crescita dell’1,5%. Maria Porro, presidente della manifestazione, ha evidenziato l’impegno dell’evento per attrarre operatori da mercati sia consolidati che emergenti, tra cui India, Messico, Brasile, Turchia, Arabia Saudita e i Paesi del Golfo. Questo orientamento verso le opportunità internazionali dimostra una consapevolezza del mercato globale che richiede adattabilità e resilienza in un panorama commerciale in evoluzione.
Giovani designer e iniziative culturali al Salone del Mobile
Oltre agli espositori affermati, il Salone del Mobile continua a dare spazio ai giovani talenti grazie al Salone Satellite, che quest’anno celebra i suoi 25 anni con la partecipazione di 700 progettisti da 36 Paesi e 20 scuole e università di design rinomate. Questo focus sui giovani riflette un impegno per la sostenibilità e l’innovazione nel design, componenti essenziali per il futuro del settore. Accanto a questa iniziativa, l’edizione di quest’anno include anche un forte elemento culturale, con installazioni come quella di Villa Héritage, progettata dall’architetto Pierre-Yves Rochon, noto per i suoi lavori negli scenari di alta ospitalità.
Euroluce 2025: nuovi orizzonti per il mondo dell’illuminazione
Il 2025 non segna solo un’altra edizione del Salone del Mobile, ma rappresenta anche un anno significativo per Euroluce, il salone internazionale dedicato al settore dell’illuminazione. Con 306 espositori, di cui il 45% dall’estero, si prevede una forte partecipazione di marchi di alta qualità. In questa occasione si terrà il primo Euroluce International Lighting Forum, che porterà in scena 20 relatori internazionali, spaziando dalla progettazione della luce a discussioni sulle sue applicazioni nel design contemporaneo. Figure di spicco come la solar designer Marjan van Aubel e il noto botanico Stefano Mancuso parteciperanno, promettendo un dibattito stimolante.
Milano Design Week e Fuorisalone: un palcoscenico per il design
Accanto agli eventi principali, la Milano Design Week e il Fuorisalone stanno per trasformare la città in un vivace palcoscenico di eventi e incontri. Con oltre 1.650 appuntamenti previsti, Milano sarà animata da mostre, installazioni e conferenze, che si svolgeranno in tutta la città, dai centri storici agli spazi periferici. Questa massiccia iniziativa offre a tutti gli abitanti e visitatori l’opportunità di esplorare il design in tutte le sue forme, rendendo la settimana una celebrazione della creatività, dell’arte e dell’innovazione.
La 63esima edizione del Salone del Mobile promette quindi di essere un evento di grande rilevanza, confermando Milano come epicentro indiscusso del design a livello internazionale. Plasmata da innovazione e tradizione, la manifestazione si evolve, ma mantiene la sua essenza di spazio di incontro e confronto per tutti gli attori del settore.