Nella mattina del 6 gennaio 2024, Milano è stata scossa da una serie di incendi dolosi che hanno avuto luogo in via Ugo Betti, nel quartiere Lampugnano. Tre roghi si sono sviluppati in rapida successione, suscitando l’allerta delle autorità locali. I fatti sono accaduti all’alba, con i vigili del fuoco prontamente intervenuti per domare le fiamme e proteggere la zona circostante. Il susseguirsi degli eventi ha lasciato la comunità locale in preoccupazione, rendendo necessaria un’indagine da parte delle forze dell’ordine.
Il primo intervento dei vigili del fuoco
L’allerta è scattata poco dopo le 5.30, quando un passante ha avvistato il primo incendio di un albero di Natale. La situazione è risultata immediatamente preoccupante, e sul posto si è diretta un’autopompa dei vigili del fuoco insieme a un’ambulanza del 118. In un clima di tensione, i pompieri hanno affrontato la prima fiamma, spegnendo rapidamente il rogo. Il loro intervento non si è fermato qui: seguendo le tracce del fumo, si sono spostati verso altri punti lungo la strada dove erano segnalati ulteriori fuochi.
Il loro operato si è protratto per circa un’ora, con intensi sforzi per controllare le fiamme che minacciavano di estendersi. Fortunatamente, e con grande sollievo, non sono stati registrati casi di intossicazione o ustioni tra i residenti e i passanti. Tuttavia, la rapidità e la coordinazione dell’intervento hanno messo in luce l’importanza della prontezza delle squadre di emergenza in situazioni critiche.
Indagini in corso e possibili elementi di prova
Gli incendi, chiaramente di origine dolosa, hanno richiamato l’attenzione della polizia, che ha avviato un’indagine per chiarire i dettagli di ciò che è accaduto. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo le informazioni necessarie e chiedendo anche la collaborazione dei cittadini. Un importante elemento di indagine potrebbero rivelarsi le telecamere a circuito chiuso presenti nella zona. I filmati potrebbero fornire dettagli significativi per identificare il responsabile degli incendi e chiarire il movente dietro un gesto così distruttivo.
L’area di Lampugnano, noto quartiere milanese, ha già vissuto momenti di tensione in passato, ma nulla di così allarmante come questa serie di roghi. Le autorità locali sono ora impegnate a garantire la sicurezza dei cittadini e a prevenire ulteriori atti vandalici. Con un’attività di indagine in pieno svolgimento, la comunità resta in attesa di sviluppi, sperando che i responsabili vengano perseguiti in modo adeguato.
I residenti, ora più vigili che mai, sono stati invitati a segnalare eventuali attività sospette e a collaborare con le forze dell’ordine nell’ambito delle indagini. La sicurezza non è mai troppa, e questo episodio serve a ricordare l’importanza della vigilanza nella propria comunità .
Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Sofia Greco