Dopo l’1-1 nel derby tra Roma e Lazio, il portiere giallorosso Mile Svilar ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, evidenziando come il punto ottenuto non sia sufficiente per soddisfare le ambizioni della squadra. In una partita in cui i due tempi hanno mostrato diverse sfumature, Svilar ha già messo in evidenza la necessità di progredire in classifica, con uno sguardo rivolto verso le prossime partite.
un pareggio che non basta
Svilar ha esordito commentando il risultato: “Come ho detto la scorsa settimana dopo l’1-1 con la Juve, è meglio pareggiare che perdere. Se analizziamo il primo e secondo tempo, possiamo concordare sul fatto che il risultato è giusto”. Il portiere ha messo in fila il ragionamento, sottolineando come, nonostante il risultato fosse il frutto di una buona prestazione da parte di entrambe le squadre, non si possa chiudere un occhio sulle reali esigenze della Roma nella competizione. Infatti, il punto raccolto non ha fatto avanzare di molto la Roma in classifica, e questo è stato il tema ricorrente nel suo intervento. “Era meglio vincere, ora andiamo avanti. Ci restano sei finali”, ha rimarcato, evidenziando la pressione e le aspettative che la squadra deve affrontare nelle prossime settimane.
le sfide da affrontare
La necessità di incrementare i punti è palpabile, con Svilar che insiste sull’importanza di ognuno dei prossimi incontri per la stagione.
la soddisfazione per le parate
Parlando delle sue prestazioni personali, Svilar ha messo in luce la parata su Alessio Romagnoli, specificando: “La parata di cui vado più fiero? È quella nel primo tempo su Romagnoli”. L’emozione per il tuffo decisivo è palese, ma il portiere si è dichiarato meno incline a covare soddisfazione per il trofeo di MVP, preferendo di gran lunga i tre punti in classifica. “Voglio solo aiutare la mia squadra” è il messaggio che risuona nell’aria, evidenziando un forte senso di responsabilità e desiderio di condivisione del successo.
le impressioni di matias soulé
Accanto a Mile Svilar, ha parlato anche Matias Soulé, il quale ha espresso rammarico per il risultato finale: “Peccato per il risultato, ma sono contento del gol”. Soulé ha messo in evidenza come, nonostante la delusione per non aver ottenuto i tre punti, la squadra rimanga concentrata e unita. “Dobbiamo ancora lavorare per sommare i punti che ci servono”, ha proseguito, annuendo sull’importanza di continuare a lottare con tenacia.
la passione dei giovani
La passione e l’impegno dei giovani talenti come Soulé rappresentano non solo il presente, ma anche il futuro a lungo termine della Roma.
Nel complesso, il pareggio contro la Lazio rappresenta un segnale importante per la Roma, che deve sfruttare ogni occasione per scalare posizioni in classifica. Con la determinazione di Svilar e Soulé, la squadra ha dimostrato compattezza e voglia di emergere, anche di fronte a sfide difficili. La strada è lunga e tortuosa, ma l’obiettivo rimane chiaro: tornare a vincere e conquistare punti.