L’Equal Gala di beneficenza, organizzato da Spotify, ha fatto il suo debutto in Italia il 16 dicembre presso la Triennale di Milano, portando sul palco oltre 70 artiste e personalità di spicco del panorama musicale italiano. Questo evento ha lo scopo di raccogliere fondi per sostenere le carriere delle donne nel settore musicale, oltre a promuovere la formazione di producer, musiciste e autrici, avvalendosi della partnership con l’associazione Equaly. Un’iniziativa che si inserisce in un contesto più ampio di lotta per l’uguaglianza di genere, spesso ancora lontana dall’essere realizzata, soprattutto in un settore tradizionalmente dominato da figure maschili.
Obiettivi e fondi raccolti
L’Equal Gala ha avuto un impatto significativo, riuscendo a raccogliere un’importante somma di 32.000 euro. Questi fondi saranno destinati a iniziative mirate a fornire formazione alle donne nei settori artistici dove la loro presenza è ancora troppo scarsa. Questa azione si colloca in un contesto più ampio, dove si cerca di abbattere le barriere di genere e promuovere una maggiore rappresentazione femminile. La raccolta fondi rappresenta infatti un tassello fondamentale per garantire opportunità reale di crescita e qualificazione professionale a tutte quelle donne che desiderano intraprendere una carriera nella musica.
Nel corso della serata, è stata rivelata anche la nomina di Mina come ambassador Equal Italia per il mese di gennaio. Una scelta che dimostra l’impegno costante della piattaforma nel promuovere il talento femminile nel mondo musicale. Contestualmente, è stata presentata la nuova Equal Global Ambassador di dicembre, Victoria De Angelis, che con la sua notorietà intende sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche cruciali legate all’uguaglianza di genere.
Testimonianze e riflessioni
Victoria De Angelis, durante l’evento, ha espresso la sua soddisfazione nel partecipare a questo progetto, evidenziando l’importanza di iniziative come queste nel promuovere l’uguaglianza di genere nella musica. Ha messo in evidenza che la disparità di genere è un problema non solo in Italia, ma a livello globale. Secondo De Angelis, le donne nel mondo della musica devono affrontare situazioni di discriminazione e giudizi, concentrati più sulla loro immagine piuttosto che sui loro reali talenti e contributi.
La musicista ha sottolineato l’importanza di avere una rappresentanza maggiore di artiste donne che possano esprimersi senza paura di essere giudicate. Ha affermato che la musica ha un grande potere di influenzare la società e che ogni persona, sia artista che non, ha la responsabilità di supportare la causa per l’uguaglianza, a partire dalle piccole cose quotidiane.
Un segnale per il futuro della musica
L’Equal Gala non è solo un evento benefico, ma un segnale forte e chiaro per il mondo della musica e per la società in generale. Promuovere una maggiore visibilità e supporto alle donne in un settore spesso invaso da stereotipi e pregiudizi rappresenta una grande sfida, ma anche un’opportunità per il cambiamento.
L’incontro ha messo in luce le necessità e le vulnerabilità che le donne affrontano nel settore musicale, sottolineando quanto sia cruciale implementare azioni concrete per garantire pari opportunità e il rispetto del talento femminile. Creare un ambiente dove le artiste possano emergere e brillare senza alcun tipo di remora è un obiettivo ambizioso, ma necessario per restituire alla musica la sua vera essenza: quella di un’arte inclusiva e plurale.
Ultimo aggiornamento il 17 Dicembre 2024 da Sara Gatti