Un episodio inquietante ha scosso la comunità di Carcare, un comune in provincia di Savona. Il sindaco Rodolfo Mirri ha rivelato di aver ricevuto una minaccia grave, trovando una busta contenente un proiettile con le sue iniziali incise. La denuncia è stata effettuata durante una conferenza stampa in cui Mirri ha condiviso i dettagli di questo angosciante evento, avvenuto mentre era in ospedale a causa di un problema di salute.
Un momento di paura e incertezze per il sindaco Mirri
Il sindaco Mirri ha raccontato ai giornalisti il drammatico momento in cui ha ricevuto la notizia. “Ero ricoverato per una colica renale,” afferma il primo cittadino, spiegando che è stata sua moglie a informarlo del contenuto della busta trovata nella cassetta della posta. “Dentro c’era solo un proiettile, in una busta giallastra e sporca, con scritto sopra ‘Al sindaco Mirri’.” Questo evento ha senza dubbio lasciato segni profondi in Mirri e nella sua famiglia, aumentando le preoccupazioni riguardo la sicurezza personale e quella di chi lo circonda.
La busta è stata immediatamente consegnata alle forze dell’ordine, che hanno avviato un’indagine per scoprire l’autore della minaccia. “Tutte le telecamere della zona sono in fase di analisi,” aggiunge il sindaco, sperando che dalle riprese possa emergere qualche indizio utile.
Nessun sospetto chiaro: il sindaco guarda avanti
Mirri si è mostrato rassicurante durante la conferenza, dichiarando di non avere sospetti attivi riguardo le motivazioni dietro la minaccia. “Mi auguro sia solo una bravata di un mitomane,” ha commentato, evidenziando che non sta vivendo situazioni particolari che possano averlo reso bersaglio di un attacco simile. “Non ho fatto nulla di grave e non abbiamo scheletri nell’armadio,” ha proseguito, sottolineando la sua volontà di mantenere un profilo onesto e trasparente nel suo operato.
Nonostante il clima di tensione, il sindaco Mirri si è dichiarato determinato a continuare il suo lavoro, esprimendo un forte sentimento di resilienza. “Ne esco molto rafforzato. Ho sempre messo la faccia e continuerò a farlo. Andremo avanti senza timori.” Le parole di Mirri evidenziano una tenacia di fronte all’inquietante minaccia, suggellando un impegno costante verso i cittadini di Carcare.
Carcare e la comunità si stringono attorno al sindaco
L’ampio supporto sociale è essenziale in momenti di crisi come questo. La comunità ha cominciato a dimostrare solidarietà nei confronti del sindaco, esprimendo la sua preoccupazione e il desiderio che l’autore della minaccia venga identificato. Questo episodio ha fatto circolare un rinnovato dibattito sulla sicurezza pubblica, mettendo in evidenza che molestie e intimidazioni possono colpire chiunque, anche figure pubbliche impegnate nel bene collettivo.
La situazione a Carcare rimane monitorata dalle forze dell’ordine, che sono in contatto attivo con l’amministrazione per garantire che incidenti simili non si ripetano e che la comunità possa continuare a vivere in un ambiente sicuro. Al momento, le indagini sono in corso, e l’attenzione è puntata verso la risoluzione di questo episodio che ha turbato la tranquillità del comune. Questo caso esemplifica la fragilità della situazione sociale e l’importanza di una vigilanza costante, sia per i rappresentanti pubblici che per i cittadini stessi.
Ultimo aggiornamento il 23 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano