Raffaele Cattaneo, sottosegretario della Lombardia per le Relazioni Internazionali e l’Unione Europea, ha intrapreso una missione a Parigi per acquisire preziose informazioni sull’organizzazione delle Olimpiadi 2024. Questi approfondimenti saranno fondamentali per la preparazione delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina nel 2026. Durante la sua permanenza nella capitale francese, Cattaneo si confronterà con esperti del settore e atleti, ponendo l’accento sull’importanza degli eventi sportivi come opportunità di promozione territoriale.
Obiettivi della missione a Parigi
Apprendere dall’organizzazione olimpica
La visita di Raffaele Cattaneo a Parigi ha come scopo primario quello di osservare e apprendere dalle dinamiche organizzative delle Olimpiadi estive. La Regione Lombardia punta a raccogliere spunti che possano facilitare la gestione degli eventi di Milano-Cortina, arricchendo le competenze locali nella pianificazione e nel coordinamento. Cattaneo ha dichiarato che “studiare il modello parigino offre un’opportunità unica per migliorare la preparazione dei Giochi Invernali, confrontando imparato e pratico di una manifestazione sportiva di tale portata.”
Un aspetto rilevante di questa missione è il focus sulla “tregua olimpica”, un principio che promuove la pace e l’unità durante le competizioni sportive. Cattaneo intende dialogare con responsabili dell’organizzazione riguardo a come questo elemento possa essere integrato nei prossimi Giochi Invernali.
Relazione con i partner internazionali
In aggiunta all’acquisizione di conoscenze tecniche, un altro obiettivo cruciale della visita è il rafforzamento delle relazioni internazionali. Cattaneo si incontrerà con membri del Comitato Olimpico e altri rappresentanti istituzionali per discutere delle sinergie che possono essere sviluppate tra Lombardia e altre realtà olimpiche. Questi incontri non solo permetteranno l’acquisizione di competenze ma contribuiranno anche ad elevare la Lombardia come hub di eventi internazionali.
Un incontro significativo con un atleta rifugiato
La storia di Iman Mahdavi
Tra gli appuntamenti in programma, Cattaneo avrà l’opportunità di visitare l’atleta iraniano Iman Mahdavi, rifugiato in Italia e attualmente tesserato con la Società Lotta Club Seggiano a Pioltello. La storia di Mahdavi, che ha trovato nell’atletica una via di integrazione e autodeterminazione, è un esempio di come lo sport possa servire come strumento di cambiamento sociale. L’incontro rappresenta un’opportunità di approfondire come gli eventi sportivi possano diventare veicoli di integrazione e dialogo tra culture diverse.
Cattaneo ha sottolineato l’importanza del supporto ricevuto da coach e comunità, evidenziando come Milano e Cortina possano essere visti non solo come centri sportivi d’eccellenza, ma anche come luoghi dove storie umane significative possono emergere attraverso lo sport.
Valorizzare il territorio lombardo
Il sottosegretario ha altresì messo in rilievo come i Giochi Invernali rappresentino un’opportunità non solo per dimostrare le capacità sportive della Lombardia, ma anche per mostrare il patrimonio culturale, l’innovazione e le bellezze naturali della regione. La preparazione di Milano-Cortina 2026 è vista come un’importante occasione per rinforzare l’immagine della Lombardia a livello internazionale, creando spazi per il dialogo e lo scambio.
Durante la sua missione a Parigi, Cattaneo mira a creare una rete di rapporti e conoscenze che possano aiutarlo a portare a termine con successo l’evento del 2026, rappresentando un momento non solo sportivo, ma anche culturale e sociale per il territorio lombardo.