Un'importante iniziativa ha preso avvio a Riyad, dove il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, guida una missione istituzionale con l’obiettivo di rafforzare i legami tra l'Italia e l'Arabia Saudita. Questo viaggio rappresenta un'opportunità straordinaria per aprire nuove strade nel campo dell'imprenditoria, del turismo, della cultura e della cooperazione accademica. La missione è la prima condotta da un presidente di Regione in Arabia Saudita negli ultimi tempi, un segnale tangibile di una crescente collaborazione tra i due territori.
Obiettivi della missione: internazionalizzazione e sviluppo
Promuovere il "modello Lombardia"
Il primo obiettivo della missione è quello di presentare e promuovere il "modello Lombardia" in Arabia Saudita. Durante gli incontri, Fontana ha sottolineato come la Lombardia possa apportare sostanziali contributi nei settori che spaziano dal manifatturiero all'innovazione. Il sottosegretario regionale Raffaele Cattaneo ha dichiarato che la Regione è ben posizionata per avviare collaborazioni nel settore delle startup tecnologiche, nonché in ambiti chiave come l’automotive, l’aerospace e le scienze della vita. Questi spazi di interazione potrebbero produrre iniziative congiunte che favoriscano lo sviluppo economico in entrambi i Paesi.
La delegazione: un team poliedrico
Al fianco di Fontana, la delegazione comprende rappresentanti di importanti enti e aziende. Tra questi, Assolombarda, Promos, FederlegnoArredo, Arexpo, Fiera Milano, Politecnico di Milano, Università Statale di Milano, Università Bicocca di Milano e Università dell'Insubria, insieme a 12 aziende interessate a rafforzare le relazioni con il mercato saudita. La presenza di queste istituzioni di formazione e delle aziende di successo sottolinea l'intenzione della Lombardia di utilizzare tutte le leve a disposizione per favorire l'internazionalizzazione.
Incontri significativi con le istituzioni saudite
Dialogo con il ministro degli Investimenti
Uno dei momenti cardine della missione è stato l'incontro tra Attilio Fontana e Khalid Al Falih, ministro degli Investimenti dell'Arabia Saudita. Durante questo incontro di alto profilo, Fontana ha ricevuto riscontri positivi sull'interesse saudita nei confronti del modello lombardo, ma soprattutto ha avuto l'opportunità di discutere prospettive di un futuro condiviso. Questo incontro segue una visita del ministro Al Falih a Milano a settembre, che ha aperto la strada a un dialogo più profondo e strutturato tra le due regioni.
Visita a 'Index Saudi Arabia 2024'
Un altro importante appuntamento della missione è stata la visita al 'Index Saudi Arabia 2024', la principale fiera di interior design del Regno. Qui, Fontana ha potuto incontrare circa 30 aziende lombarde già attive nel settore, favorendo scambi e nuove opportunità di business. La fiera rappresenta una vetrina strategica per le imprese lombarde interessate all'espansione nel mercato saudita, offrendo spunti di collaborazione nelle aree del design e dell’arredamento.
Valorizzare il territorio: la visita all'Al Urubah Park
Innovazione e paesaggio
La missione ha permesso ai rappresentanti lombardi di visitare l'Al Urubah Park, un'area di 75 ettari situata nel cuore di Riyad. Qui, Land Italia, una società internazionale di consulenza paesaggistica originaria della Lombardia, ha inaugurato la sua nuova sede. Questa realtà è testimonianza di come l'internazionalizzazione possa tradursi in investimenti concreti e nel rafforzamento di legami economici. La presenza di aziende lombarde in Arabia Saudita dimostra la capacità della Regione di raggiungere sinergie proficue tra professionisti e investitori.
Opportunità per la cultura e il turismo
Infine, la missione ha messo in evidenza anche le potenzialità turistiche e culturali che potrebbero unirsi nei due territori. L'incontro tra le diverse università e istituzioni culturali può portare a iniziative educative e qualitative, potenziando l'attrattività di entrambe le destinazioni per studenti e turisti.
La missione istituzionale della Lombardia in Arabia Saudita rappresenta dunque un passo significativo verso un futuro di cooperazione e sviluppo economico.
Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Armando Proietti
