La Ghirlandina, la torre iconica di Modena, è in fase di ristrutturazione per migliorare l’esperienza di visita, con interventi che comprendono nuovi impianti elettrici e un sistema di illuminazione interno innovativo. Questo progetto, approvato dalla giunta comunale e sostenuto dalla Soprintendenza, non solo rinforza la struttura monumentale, ma contribuisce anche alla valorizzazione del patrimonio UNESCO che comprende il Duomo e Piazza Grande.
dettagli del progetto di ristrutturazione
un intervento da 230mila euro
Il progetto di ristrutturazione della Ghirlandina ammonta a un valore complessivo di 230mila euro, fondo destinato a opere volte a migliorare la fruibilità del monumento. I lavori saranno avviati a dicembre e saranno gestiti dal settore Lavori pubblici del Comune di Modena. Il cantiere è stato progettato in modo da garantire la continuità dell’accesso ai turisti, con aperture pomeridiane e nei weekend. Le impalcature saranno collocate con attenzione, minimizzando l’impatto visivo e garantendo il passaggio pedonale sul lato ovest del monumento, in prossimità dei Musei del Duomo.
interventi specifici nelle sale storiche
I lavori si concentreranno su alcune aree chiave della torre. Una particolare attenzione sarà rivolta alla scala interna e alla Sala della Secchia rapita. Qui si trova una copia della famosa Secchia, un oggetto simbolico delle guerre tra i Comuni di Modena e Bologna, reso celebre dal poema di Alessandro Tassoni. L’originale è custodito nel Palazzo comunale, mentre la copia in Torre ricorda il valore storico della guerra e dell’identità modenese. La Secchia rapita è stata presente nel monumento fin dal 1325, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva della città.
valorizzazione e accessibilità
lavori al belvedere e miglioramenti illuminotecnici
I lavori non si limiteranno a queste aree, ma interesseranno anche la Sala dei Torresani, che funge da belvedere al quinto piano della Ghirlandina, a 43 metri d’altezza. Questa sala offre una vista panoramica sulla città e sui suoi dintorni. Con l’uscita della nuova illuminazione, il progetto prevede di sostituire i corpi illuminanti esistenti, con un focus sulla valorizzazione delle volte a crociera decorate, rispetto all’estetica del monumento. L’obiettivo finale è migliorare l’esperienza visiva dei visitatori, consentendo una migliore fruizione del patrimonio artistico della Ghirlandina.
afflusso e statistiche di visita
dati sui visitatori della Ghirlandina
Nel 2023, la Ghirlandina ha raggiunto un nuovo traguardo, con un numero record di 64.869 visitatori, superando di un migliaio le presenze registrate nel 2019, l’ultimo anno prima della pandemia. Da inizio 2024, già oltre 42mila persone hanno avuto la possibilità di visitare la torre. Questi numeri indicano un crescente interesse nei confronti della Ghirlandina e del patrimonio culturale modenese in generale, accentuato da iniziative che promuovono la valorizzazione e l’accessibilità dei monumenti storici.
I nuovi lavori rappresentano un passo importante per il mantenimento e la promozione della storia e della cultura modenese, contribuendo a garantire che la Ghirlandina continui a essere un punto di riferimento per la città e un’attrazione per turisti e residenti.