La Sicilia, terra ricca di storia e tradizione, si prepara a trasformare la propria immagine turistica in un’opportunità concreta di sviluppo. In questa dimensione si colloca il convegno organizzato dal Gal Terra Barocca, in programma sabato 29 marzo presso l’Auditorium Floridia di Modica. Questo evento promette di accogliere esperti nazionali e regionali, pronti a elaborare strategie innovative per rilanciare il turismo nell’isola, investendo sul suo patrimonio unico. Per partecipare, è possibile registrarsi gratuitamente sul sito ufficiale.
L’importanza delle destination management organization
Le Destination Management Organization rappresentano uno strumento cruciale nella pianificazione turistica. Esse agiscono come interfacce dinamiche tra istituzioni e operatori del settore, mirando a promuovere e preservare le destinazioni. In Sicilia, tale approccio è fondamentale per facilitare lo sviluppo di una governance turistica efficace, in grado di valorizzare le peculiarità locali e attrarre visitatori. La gestione coordinata delle risorse turistiche, insieme a strategie di marketing mirate, consente di ottimizzare l’offerta di servizi e prodotti.
Durante il convegno, esperti del settore discuteranno le best practices applicate in altre regioni italiane e internazionali. Sarà un’opportunità per attingere a modelli di gestione consolidati, permettendo così di identificare soluzioni adattabili al contesto siciliano, in sinergia con le sue tradizioni e l’ambiente circostante. La DMO “Enjoy Barocco” sarà al centro dell’analisi, evidenziando come unire più comuni in un’unica proposta turistica possa creare un impatto positivo sul territorio.
Un programma ricco di interventi esperti
Il convegno è organizzato per stimolare il dibattito su temi chiave del turismo contemporaneo. Questo incontro, che segna il ritorno della manifestazione dopo un rinvio dovuto a maltempo, si terrà in una location simbolica, l’Auditorium Floridia, situato nella storica Piazza Matteotti. La giornata inizierà con i saluti istituzionali, seguiti da una serie di panel tematici che metteranno in luce la necessità di una governance turistica coordinata e il ruolo sempre crescente della tecnologia.
Si partirà con una sessione dedicata a “Governance e sviluppo turistico in Italia”, dove personalità di spicco come Giovanni Battaiola, presidente di Trentino Marketing, condividerà la propria esperienza nella realizzazione di un modello di successo in Trentino. Altri relatori, tra cui il direttore di Toscana Promozione Turistica, offriranno spunti pratici su come le singole regioni italiane hanno affrontato le sfide e sfruttato le opportunità turistiche.
Le prospettive internazionali e il focus sull’innovazione tecnologica
La partecipazione di Andrew Agius Muscat, segretario generale della Mediterranean Tourism Foundation, arricchirà il dibattito, portando una visione internazionale sulle sfide e opportunità del turismo nel Mediterraneo. Questo aspetto sarà seguito da un intervento di Rodolfo Baggio che si concentrerà sulle nuove tecnologie nel settore. Attraverso esempi concreti, Baggio metterà in luce come strumenti come i big data possano rivoluzionare la gestione delle destinazioni.
Un approfondimento anche sul potenziale della DMO Enjoy Barocco come modello di riferimento, che raggruppa i comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina, per creare un’offerta turistica integrata e competitiva. Il quadro futuro del turismo siciliano si delineerà attraverso le analisi di Salvatore Occhipinti e Marco Platania, che parleranno di promozione, sostenibilità e innovazione, tre pilastri fondamentali per competere nel mercato globale.
Un confronto sulle DMO siciliane e lo sviluppo locale
Il pomeriggio del convegno sarà dedicato alle DMO siciliane, dove una tavola rotonda moderata da Toti Piscopo metterà in dialogo i vari attori del turismo regionale. Le esperienze di diverse DMOs, come West of Sicily e Madonie, saranno messe a confronto, analizzando le sfide comuni e le singole peculiarità opportunità.
In chiusura, la sessione “Turismo e sviluppo locale” affronterà l’impatto economico del turismo sul territorio. Interventi di rappresentanti della Camera di Commercio e di banche locali offriranno un quadro sul come il turismo possa rappresentare un volano per l’economia siciliana, coinvolgendo comunità e istituzioni in una direzione di crescita condivisa.