Il 30 settembre segna un’importante tappa nella vita di Monica Bellucci, che festeggia il suo sessantesimo compleanno. Protagonista di una carriera straordinaria, l’attrice ha da poco ricevuto un caloroso riconoscimento al Festival di Venezia per la sua interpretazione nel film “Beetlejuice Beetlejuice“, diretto dal suo nuovo compagno, Tim Burton. La storia di Monica inizia nel piccolo comune di San Giustino, in provincia di Perugia, dove è nata, in un contesto familiare umile che ha contribuito a plasmare la sua personalità e le sue aspirazioni artistiche.
Le origini di una stella del cinema
Monica Bellucci nasce il 30 settembre 1964 da Pasquale e Brunella, un’impiegato e una casalinga. Crescendo in un ambiente modesto, Monica mostra fin da giovane una bellezza esplosiva, con capelli scuri e un sorriso affascinante. Dopo aver frequentato le scuole a Città di Castello, dove ottiene il diploma di maturità classica, decide di iscriversi all’università di Perugia. Per sostenere gli studi, inizia a lavorare come modella, un’attività che le permetterà di affacciarsi al mondo della moda.
Nel 1988, prende una decisione cruciale: lascia San Giustino e si trasferisce a Milano per entrare nel mondo della moda professionale. Qui, Monica firma un contratto con un’agenzia che la porterà a calcare le passerelle più prestigiose, facendola emergere come una delle top model italiane del suo tempo. Questo periodo della sua vita segna un’importante transizione, non solo professionale ma anche personale, poiché si sposa, lascia casa e modifica il suo accento umbro grazie a una scuola di recitazione. Scopre di avere una forte passione per la recitazione e decide di dare una svolta alla sua carriera.
La ascesa nella recitazione e le prime collaborazioni
Monica Bellucci fa il suo debutto nel mondo della recitazione con la miniserie “Vita coi figli“, diretta da Dino Risi. Questo progetto rappresenta la sua prima vera opportunità di far conoscere il suo talento, ma non è l’unico elemento che trasforma la sua vita. Incontra il collega Nicola Farron, con il quale inizia una relazione che durerà circa sei anni. Questa fase della sua vita è caratterizzata da un continuo alternarsi fra moda e recitazione, due mondi in cui si distingue con grazia e professionalità .
Nel 1996, Monica decide di espandere i suoi orizzonti, accettando di recitare nel film francese “L’appartement“, diretto da Gilles Mimouni. Questa pellicola la porta a condividere il set con Vince Cassel, un incontro che segnerà profondamente la sua vita. L’amore tra i due cresce rapidamente, e nel contempo la carriera di Monica prolifera con numerose proposte cinematografiche. Nel corso di quattordici anni, la coppia avrà due figlie e vivrà un’intensa e affascinante storia d’amore, scandita dai successi professionali.
Il riconoscimento internazionale e il ritorno al cinema italiano
Dopo aver trovato il suo posto nel panorama francese, Monica Bellucci riceve un’importante proposta dal cinema italiano: Giovanni Tornatore decide di farla diventare la protagonista di “Malena“, un film che avrà un enorme impatto sia sul pubblico che sulla critica. Sempre nel 2000, partecipa al film “Under suspicion” di Stephen Hopkins, il quale la porta a calcare il prestigioso tappeto rosso di Cannes, un traguardo significativo per la sua carriera.
Dopo la fine della sua relazione con Cassel, Monica si dedica con costanza alla crescita delle figlie, trovando tempo per continuare a lavorare in film e programmi di varia natura in Italia, Francia e Hollywood. Non solo attrice, Monica intraprende anche una carriera teatrale, interpretando un’importante versione di Maria Callas. Negli ultimi anni, si apre a nuove esperienze, inclusa la relazione con Tim Burton, con il quale decide di trasferirsi a Londra, avviando un nuovo capitolo della sua affascinante storia personale e professionale.
Monica Bellucci si afferma così come una delle figure più iconiche del nostro tempo, capace di attraversare generi e culture diverse, continuando a incantare il pubblico con la sua presenza magnetica.
Ultimo aggiornamento il 29 Settembre 2024 da Elisabetta Cina