La 21/a edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie ha preso il via con un evento ricco di emozioni e celebrity. Sotto la presidenza di Ezio Greggio, che ha ideato e guidato questa manifestazione, il festival promette di mantenere gli alti standard delle passate edizioni. Questo appuntamento annuale si svolge nel Principato di Monaco, attirando protagonisti del grande schermo e appassionando il pubblico con opere comiche di qualità.
La giuria del festival
Il gruppo di esperti chiamati a valutare i film in concorso è composto da nomi di spicco del panorama cinematografico internazionale. Ezio Greggio ha espresso grande soddisfazione per la giuria selezionata, includendo due attrici rispettate come Anne Brochet e Andrea Ferreol. La nuova generazione non è stata lasciata fuori, con la presenza di Federica Sabatini, una giovane attrice emergente. Completano il panel Ricky Memphis, noto per le sue performance in commedie e drammaturgie sul piccolo e grande schermo.
Greggio ha sottolineato l’importanza della qualità dei film selezionati. “Abbiamo mantenuto gli alti standard delle passate edizioni”, ha commentato durante l’inaugurazione. La presenza del Principe Alberto II e dell’Ambasciata d’Italia, rappresentata dal nuovo ambasciatore S.E. Manuela Ruosi, è un chiaro segnale di sostegno e prestigio per l’evento.
Le aspettative degli attori
Durante la conferenza stampa, i membri della giuria hanno condiviso pensieri e aspettative su questa edizione. Anne Brochet ha rivelato la sua preferenza per i registi scrupolosi, sottolineando l’importanza di un certo tipo di visione artistica per il suo lavoro. Ha parlato con affetto dell’Italia, riflettendo sul cibo, sull’ospitalità e sulla cultura cinematografica di questo paese, considerando l’Italia come una vera e propria collezione di musei a cielo aperto.
Andrea Ferreol ha colto l’occasione per esprimere la sua gratitudine verso Marco Ferreri, un regista che ha avuto un ruolo determinante nella sua carriera. Le sue parole hanno messo in luce come i legami personali e professionali nel mondo del cinema possano influenzare profondamente la crescita degli attori.
Federica Sabatini, al suo esordio come giurata in un festival di cinema, ha ammesso di aspirare a lavorare con il regista Paolo Virzì, un nome che lei ammirava sin da bambina. Il fatto che una giovane attrice voglia confrontarsi con professionalità affermate dimostra quanto questo festival possa essere un trampolino di lancio per nuovi talenti.
L’importanza della commedia nel cinema
Ricky Memphis ha chiuso la conferenza parlando dell’importanza della commedia e dei “tempi giusti” necessari per far ridere il pubblico. Ha ricordato con affetto i momenti trascorsi in “Distretto di Polizia”, un titolo che ha segnato fasi fondamentali della sua carriera. La sua testimonianza è un richiamo a come le esperienze di vita e di lavoro si intreccino nel settore della cinematografia, rendendo ogni produzione unica e memorabile.
La manifestazione si prospetta come un’importante vetrina per il genere comico, attrarre spettatori e critici con opere selezionate che sanno coniugare intrattenimento e riflessione. Le parole della giuria e le loro esperienze lasciano presagire un’edizione ricca di eventi e sorprese.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Marco Mintillo