Il Monte Grappa si prepara a diventare una destinazione turistica riconoscibile e unita grazie a una nuova iniziativa che coinvolge diversi attori locali. La recente firma della convenzione tra l’Intesa Programmatica d’Area Terre di Asolo e Monte Grappa, il Consorzio Dolomiti Prealpi e l’Unione Montana Bassanese segna l’inizio di un’importante fase di promozione e valorizzazione del territorio, già riconosciuto come Riserva della Biosfera dall’Unesco. Questo accordo intende sfruttare le potenzialità culturali, sportive e enogastronomiche della zona per attirare visitatori e migliorare l’offerta turistica.
La convenzione e gli obiettivi strategici
La convenzione, firmata il 6 febbraio, rappresenta un passo significativo verso la creazione di una strategia condivisa per la promozione turistica dell’area. Le tre realtà coinvolte – l’Intesa Programmatica d’Area Terre di Asolo e Monte Grappa, il Consorzio Dolomiti Prealpi e l’Unione Montana Bassanese – si sono unite con l’intento di consolidare l’identità del Monte Grappa come una meta esclusiva. I presidenti di queste istituzioni hanno sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia per superare i confini amministrativi e mettere in risalto le bellezze naturali e culturali del territorio.
L’accordo prevede azioni coordinate per promuovere l’area, che si estende tra le province di Belluno, Treviso e Vicenza. Questo progetto ambizioso mira a costruire un’immagine turistica unitaria, dove cultura, sport ed enogastronomia fungono da perni centrali. La valorizzazione delle risorse locali sarà fondamentale per attrarre un turismo sostenibile e per raccontare la storia e le tradizioni del Monte Grappa.
Promozione di cultura, sport ed enogastronomia
Il piano di sviluppo turistico si concentra su tre ambiti principali: cultura, sport ed enogastronomia. Il Monte Grappa è già noto per la sua varietà paesaggistica e la ricchezza delle tradizioni. Le istituzioni coinvolte puntano a creare pacchetti turistici che uniscano escursioni, eventi culturali e degustazioni di prodotti locali, dando così vita a un’offerta integrata. Coinvolgere le comunità locali e i produttori sarà un’azione chiave, affinché il turismo possa avere un impatto positivo e duraturo.
Gli eventi programmati nei prossimi mesi potrebbero includere festival enogastronomici, competizioni sportive, e attività culturali che mettono in risalto la storia del Monte Grappa e la sua importanza per il patrimonio italiano. L’idea è di far vivere ai visitatori esperienze autentiche, che riflettano la ricca eredità culturale del territorio.
Sostenibilità e valorizzazione della riserva della biosfera
Il riconoscimento del Monte Grappa come Riserva della Biosfera Unesco nel 2021 ha aperto nuove opportunità per il territorio. I leader delle istituzioni locali puntano sulla sostenibilità come principio guida nella progettazione di tutte le attività turistiche. In questo contesto, il rispetto per l’ambiente e la promozione di pratiche ecologiche sono considerati prioritari.
La strategia condivisa si propone di sviluppare ulteriormente l’offerta turistica senza compromettere le risorse naturali, evidenziando la biodiversità e i paesaggi mozzafiato che caratterizzano la Riserva. Le istituzioni intendono coinvolgere la comunità nella creazione di iniziative che promuovano non solo il turismo, ma anche la conservazione del patrimonio naturale.
Attraverso un approccio integrato e collaborativo, il Monte Grappa sta per lanciarsi in una nuova era turistica che cercherà di attrarre visitatori, creando al contempo opportunità per le comunità locali, promuovendo così uno sviluppo sostenibile e duraturo dell’area.
Ultimo aggiornamento il 9 Febbraio 2025 da Armando Proietti