Il Comune di Montecassiano ha ricevuto un contributo di 60 mila euro nell’ambito del bando PR-FESR 2021-2027 della Regione Marche. La somma finanzierà lavori di adeguamento al Centro operativo comunale e migliorie alle aree di accoglienza destinate alla popolazione in caso di calamità naturali. Questi interventi puntano a rafforzare la capacità di risposta a situazioni di emergenza, garantendo spazi attrezzati e strutture funzionali.
potenziamenti al centro operativo comunale di montecassiano
Al centro del progetto c’è l’adeguamento del Coc, situato in via Don Ernesto Cingolani. È prevista la creazione di una sala radio distinta dalla sala riunioni, così da garantire un flusso di comunicazioni ininterrotto e senza interferenze durante le attività operative. Verranno installate luci di emergenza efficaci per mantenere il funzionamento anche in caso di blackout.
sicurezza e continuità energetica
Un altro punto fondamentale riguarda la sicurezza elettrica: sarà realizzata una linea di alimentazione di riserva, collegata a un gruppo di continuità da acquistare e al gruppo elettrogeno già presente. Questo sistema assicura che anche in situazioni di mancanza di corrente il centro possa operare senza interruzioni. Il progetto prevede inoltre l’adeguamento completo dell’impianto elettrico alle nuove esigenze di sicurezza e l’installazione di un sistema di condizionamento specifico per le due sale principali del centro.
Questi lavori, del valore di 8.900 euro, rafforzeranno l’efficienza delle operazioni di coordinamento, rendendo la struttura più sicura e funzionale durante emergenze di diversa natura.
interventi nelle aree di accoglienza e ricovero per emergenze
Il piano di lavoro si estende anche su tre aree urbane individuate come punti di accoglienza in caso di calamità. Si tratta del parcheggio di via Don Milani , del parcheggio nella zona industriale Villa Mattei e del parcheggio di Piazzale Kelebia . Le prime due aree sono già riconosciute come spazi di ricovero, attrezzate con superfici impermeabili adatte a ospitare 41 container, con capienza totale di 489 persone.
L’area 14, attualmente designata come area di attesa, verrà adeguata a zona di ricovero, modificando così il Piano comunale di Protezione Civile per rispecchiare questo cambiamento. I lavori includeranno la predisposizione di punti acqua, luce e scarichi fognari in tutte e tre le aree. Questo permetterà di rendere le strutture immediatamente fruibili in caso di necessità, favorendo condizioni di accoglienza dignitose e sicure.
Il costo totale degli interventi nelle zone di emergenza supera i 51 mila euro. Si tratta di spese pensate per migliorare l’efficacia degli spazi destinati alla popolazione in momenti di crisi, intervenendo su infrastrutture essenziali come impianti idrici ed elettrici.
tempistiche e prospettive di intervento nel comune
I lavori dovranno partire entro tre mesi dalla notifica ufficiale del finanziamento regionale. L’obiettivo è completare gli interventi sulle aree di accoglienza entro sei mesi dall’avvio, mentre l’adeguamento del Centro operativo comunale dovrà terminare in un tempo più breve, circa tre mesi.
La programmazione tiene conto della necessità di avere strutture pronte ad affrontare situazioni imprevedibili, considerando il contesto locale e i rischi naturali che interessano il territorio. L’impegno riguarda non solo la parte edilizia e tecnologica, ma anche la messa in sicurezza per garantire risposte efficaci durante ogni tipo di calamità.
commenti istituzionali e ruolo della protezione civile locale
Il sindaco Leonardo Catena ha espresso soddisfazione per l’assegnazione del finanziamento, definendo gli interventi «un passo verso un sistema di protezione civile più moderno e pronto a rispondere alle emergenze». Ha ringraziato la Regione Marche per il supporto e gli uffici tecnici comunali per la progettazione, sottolineando il contributo decisivo delle persone coinvolte in prima linea.
Tra i ringraziamenti anche il comandante della polizia locale, Paolo Toso, e il gruppo volontari di Protezione civile guidato da Maria Pia Pirro. Questi interventi dovrebbero farsi notare per la capacità di rafforzare non solo l’infrastruttura fisica ma la sicurezza complessiva della comunità.
In questo modo Montecassiano punta a offrire ai cittadini spazi attrezzati, con tecnologie adeguate, migliorando la gestione delle emergenze e assicurando luoghi di accoglienza funzionali in caso di bisogno.